Succivo batte Cus Napoli al Palapapa 72 – 63 con una notevole rimonta nella seconda metà di gara. Gli ospiti, in serata di grazia al tiro, si arrendono alla compagine succivese solo nel finale.
Sarcinelli lancia la linea verde nello starting five; 3/5 dei giocatori schierati alla palla a due sono under: Damiano, Bocciero R. e Pascarella a cui si aggiungono i veterani Campolattano e Ancona. Il primo canestro della gara per Succivo siglato dal beniamino di casa Damiano, “The lottery man”, con una fulminea entrata, accende i gorilla che con Bocciero R. (7 pt) e Pascarella (16 pt e 3 bombe per MP3) trovano ottime soluzioni perimetrali. Cus fraternizza presto con i ferri del Palapapa e grazie ad ottime percentuali dall’arco non solo risponde colpo su colpo ai padroni di casa, ma scappa via nel secondo quarto raggiungendo il + 9. Sarcinelli attinge a piene mani dalla panchina avvicendando i suoi uomini per trovare le contromisure agli ispirati ospiti e nel momento più buio della gara Raucci S. (7 pt) , al rientro dopo uno stop, coadiuvato da un Bocciero L. (3 pt) chirurgico riesce a mantenere ancorati al match i padroni di casa.
Nella ripresa la musica cambia: Ancona (8 pt) si fa notare per un’ottima difesa 1 vs 1 oltre alla solita temuta capacità offensiva, capitan Laezza guida la riscossa dei suoi con il “goal” dall’arco dei 6,75 m e la consueta carica nel sbarrare la via del canestro agli ospiti, Campolattano (8 pt) gestisce i possessi con grande lucidità e si incunea nell’area avversaria guadagnando falli e canestri. Il terzo quarto segna l’inversione del vantaggio che passa ai padroni di casa che conducono il match di due lunghezze 49 – 47.
La partita resta ancora in bilico ma minuto dopo minuto gli uomini di Sarcinelli rimpinguano il vantaggio: l’ingresso di Sasso nell’ultimo parziale di gioco spaventerebbe i deboli di cuore ma la mossa temeraria viene premiata: il talento da Valle di Maddaloni, nonostante la precaria condizione fisica, si fa trovare subito pronto segnando un canestro spettacolare imbeccato dal “play” Ancona e mette in difficoltà la difesa ospite con i suoi guizzi offensivi. I padroni di casa diventano padroni della partiti: Cupito (11 pt) subisce le attenzioni della difesa ospite (addirittura triplicato) ma mette in ritmo i suoi compagni di squadra e quando agisce in proprio fa male irreparabilmente al Cus mentre l’indemoniato Pascarella non smette di bucare la retina. Il punto esclamativo alla partita lo segna Raucci S. che fissa il punteggio sul 72 – 63.
A fine partita interviene il dirigente responsabile Raffaele Pomponio:”Le belle statuine non ci piacciono né a Succivo abbiamo mai fatto le collezioni degli album di figurine. Preferiamo giocatori arrabbiati che si dannano l’anima per recuperare l’andamento di un match insidioso a gente che perde senza mordente. Bravi dunque ai ragazzi che sono rimasti uniti anche nel momento più critico e complimenti a coach Sarcinelli per le scelte coraggiose in linea con i valori della società. Tutti i giocatori presenti a referto sono andati a segno, gli under crescono a vista d’occhio restando in campo nei momenti decisivi, si sopperisce alle assenze e alle indisponibilità con grande spirito di sacrificio da parte di tutti i giocatori; questi elementi spesso sottovalutati costituiscono per noi un grande incentivo a continuare nella giusta direzione della combinazione di esperienza e gioventù. Ci attendiamo altre soddisfazioni in questo finale di stagione”.