Dopo i tre giorni di riposo concessi da mister Mauro Chianese ai suoi ragazzi dopo l’importante vittoria nel derby con la Turris l’Aversa Normanna è tornata ieri ad allenarsi in vista della trasferta di Pomigliano. Un meritato relax per i calciatori dopo tour de force che ha visto prima la lunga trasferta siciliana a Lentini, con il rientro avvenuto a tarda notte e poi il turno infrasettimanale di giovedì scorso. Ora la classifica dice che basta veramente pochissimo alla salvezza diretta, senza dover ricorrere ai play out, visto che il distacco dal Castrovillari è abbastanza importante (8 punti) ma bisogna comunque tenere alta la concentrazione per evitare il sorpasso del Roccella. In ogni caso adesso si sta lavorando sul derby col Pomigliano ma è chiaro che a tenere banco in questo momento in casa Aversa Normanna è la querelle ‘stadio Bisceglia’ tra la società e il Comune. L’amministrazione ha depositato la revoca della concessione della struttura di via Caruso alla società che dovrà liberare lo stadio. La squadra prova a non pensarci anche perché c’è una salvezza ancora da conquistare quando mancano appena 180 minuti alla fine del campionato (l’ultima gara col Due Torri non si disputerà per la rinuncia del club siciliano): “Dobbiamo salvarci e spero di riuscirci anche grazie ai miei gol – ha affermato l’attaccante Scalzone -. Finora ho realizzato sei reti e spero di segnarne altre ma anche se non dovessi essere io a farli la cosa più importante è raggiungere la salvezza. Ci aspettano altre due partite e dobbiamo ottenere altri sei punti perché non dobbiamo vedere cosa fanno le altre squadre, ma solo noi stessi”.