Masterpiece. Capolavoro rosanero. La VolAlto sbanca Mondovì, riscatta il ko del match di andata e, soprattutto, porta a sei i punti di vantaggio sulle piemontesi che , tradotto in soldoni, significa aver messo una serie ipoteca sulla permanenza diretta in A2. Per la matematica bisognerà attendere sabato 15 aprile. Caserta riceve Filottrano, le piemontesi renderanno visita a Brescia. Per evitare i play out bisognerà avere almeno cinque punti di vantaggio.
Quella vista all’opera al Pala Manera di Mondovì è stata una VolAlto assolutamente imperiosa, una perfetta macchina da vittoria dove ogni ingranaggio ha fatto in pieno il suo dovere. Accanto ad una Pascucci monstre ( 20 punti), bisogna sottolineare le prestazioni di Crittenden e Astarita. Con loro le solite inossidabili centrali, ma anche la sapiente regia di Agrifolglio, la granitica difesa di Cecchetto, il contributo prezioso di Barone. Insomma, l’ennesima prova corale di un team che alla prova del nove ha saputo tirar fuori una prestazione maiuscola. Seconda vittoria conscutiva, quindi, per la VolAlto, e secondo match senza aver perso neppure un set. Lo spuntante non lo si può ancora stappare, ma, certamente, lo si può tener pronto in frigo. Caserta conquista il primo punto del match grazie all’errore in battuta della Bruno. La risposta del Puma non si fa attendere e le monregalesi si portano a condurre sul 4-3. La partenza della Lpm è grintosa e la Bici mette a terra il punto del 6-3. Caserta protagonista di un break di quattro punti consecutivi con che vede le ospiti condurre per 11-10. Sugli spalti arrivano anche i tifosi a dare manforte alle pumine. Mondovì resta sul pezzo e il punteggio rimane in equilibrio sul 15-15. La Bici sale in cattedra e regala alla Lpm il punto del 18-16. Le ospiti recuperano tre punti di svantaggio e il parziale torna in parità sul punteggio di 20-20. Si continua a lottare punto su punto. Le monregalesi alzano il muro e conquistano un set ball sul 24 a 23, prontamente annullato dalle ospiti. Le ospiti non si scompongono e chiudono il primo set a proprio favore sul 26-24.
Secondo set
Il set si mantiene in equilibrio (8-8). Il primo allungo del parziale è della VolAlto. Le rosanero piazzano un break di 0-3 e scattano sul più tre. (8-11). Le padrone di casa accusano il colpo, le ospiti non si emozionano. Crittenden e Pascucci continuano a colpire la difesa piemontese e la VolAlto arriva sul più otto (8-16). Sontuose le campane in questa fase. Attacco e difesa sono perfetti. Il muro è una esecuzione perfetta. L’attacco è letale in banda e chirurgico al centro.Mondovì rischia il ko tecnico. (8-18). Secchi scuote la squadra. Qui il set cambia nuovamente la sua storia. Mondovì recupera. Alza le sue percentuali difensive, trova con maggior continuità il taraflex avversario e ritorna sul meno uno . (19-20). Il match s’infiamma. Caserta non trema, difende il suo vantaggio, si rialza sui pedali e guadagna quattro palle set. (20-24). Ne basta una per chiudere i conti. 20-25
Terzo set
La Nomikou prova a cambiare la sua serata non particolarmente positiva mettendo a terra il primo punto del terzo parziale. Si continua a giocare sul filo dell’equilibrio con il punteggio che vede le due squadre ferme sul 7-7. Ancora parità sul 10-10 con le pumine che cercano di restare in partita. Astarita è valida alternativa alle due bocche da fuoco campane. Con la D’Odorico in battuta la Lpm si porta avanti per 17-15. La gioia del vantaggio dura un attimo e Caserta prima pareggia i conti e poi si porta a condurre per 19-18. Stomeo pareggia nuovamente la contesa. Ancora scatto rosanero. (21-22). Barone al servizio. Il suo braccio non trema. La Volalto va sul 24 a 22 conquistando due match-ball. La D’Odorico annulla il primo. Bici va al servizio. Lo sbaglia. Apoteosi rosanero (23-25). Per la Lpm è notte fonda.Per Caserta splende alto e caldo il sole.