L’ex Alcolino contento del suo ritorno al Piccirillo: “Emozionante tornare da avversario del Gladiator. Il pari ha accontentato entrambi. Da dodicesimo aspettavo questa chance”



Marco Alcolino (foto SportCasertano.it)

SANTA MARIA CAPUA VETERE – Tanti sono gli ex che vestono la casacca del Pomigliano e che domenica hanno affrontato il Gladiator da avversari. Gerardo Alfano, Gabriele Pastore, Marco Alcolino ed il preparatore dei portieri Francesco Di Caprio, unitisi nello staff tecnico guidato dall’allenatore Biagio Seno, sono figure che hanno lasciato il proprio segno, in un modo o nell’altro, nella città dell’Anfiteatro.

EMOZIONI. Il portiere classe ’93 Marco Alcolino è l’atleta che più recentemente ha indossato la maglia neroazzurra. Egli è transitato al Piccirillo nella stagione 2014-2015, mentre nella scorsa stagione è rimasto fino a dicembre, prima dello svincolo nel mercato di riparazione. Da cinque mesi è tornato in Serie D col Pomigliano e domenica si è ritrovato titolare, anche a causa dell’assenza per squalifica di Di Costanzo: “Tornare da avversario a Santa Maria Capua Vetere è stato emozionante, però quando fischia l’arbitro si azzera tutto. Si pensa solo alla propria squadra, facendo di tutto affinché la palla non entri in porta. A fine gara ho salutato tante persone, piacevoli incontri con chi per un anno e mezzo ho vissuto belle esperienze”.



IL DODICESIMO. Il pipelet ex Puteolana Internapoli e Bacoli Sibilla Flegrea si è fatto trovare pronto nella sua seconda partita da titolare: “Personalmente sono soddisfatto perché non giocavo da parecchio. Faccio il dodicesimo, quindi credo di aver dato una bella risposta alla società ed al mister Seno, facendo capire che ci sono anch’io e che quando verrò chiamato in causa mi farò trovare sempre pronto. Il gruppo si è comportato difensivamente bene, nel primo tempo siamo prevalsi, peccato che ci manca qualcosa là davanti. Se avessimo avuto uno come Pietro Pastore sarebbe stata un’altra storia, purtroppo è assente Vincenzo Pisani che è infortunato. Credo che è un punto che accontenta entrambe le squadre. Sono sei i punti di distacco sulla zona play-out. Peccato per il palo di Labriola e qualche altra occasione limpida, ma l’importante è che non ci siamo fatti del male”.

IL RITORNO IN D. In conclusione Alcolino è contento di essere tornato in D e di avvalersi degli insegnamenti del preparatore dei portieri Francesco Di Caprio che ha ritrovato da poco a Pomigliano dopo l’esperienza al Gladiator: “Non guardo alla categoria, gioco per passione. Non c’è molta differenza tra Serie D ed Eccellenza. Per me è un piacere restare in D, anche se penso di continuare a lavorare e farmi trovare pronto se resterò a Pomigliano o se dovessi andare altrove. Mi fa piacere per l’approdo di Francesco Di Caprio che mi seguirà in questo rush finale. Voglio ringraziare anche Bartolomeo Esposito, ex preparatore da novembre a qualche settimana fa, che mi ha messo in condizione, se non di essere al top, ma di stare al 70% della condizione”.


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