Il gol decisivo in casa del San Vitaliano è stato di Rosi ma senza le sue parate, probabilmente, sarebbe stato vano. Lui è Pasquale Perrotta, estremo difensore di un Vitulazio che nell’ultima giornata, dopo un girone di andata disastroso in cui si è racimolato solo un punto, ha raggiunto il suo primo obiettivo: raggiungere il penultimo posto. “Oltre ai miei interventi – racconta il 19enne portiere – è tutta la squadra che ha ben risposto ad una partita difficile. Le ultime partite per noi sono sempre un dentro o fuori, difficili mentalmente e la squadra lo sente. Sabato abbiamo messo in campo una prestazione di gruppo, dimostrando che ci crediamo ancora, fin quando la matematica ce lo permetterà”.
In attesa di capire se lo sforzo messo in campo poterà risultati, i rosanero sono tutt’altro che restii a mollare. “E’ difficile mentalmente – conferma – giocare con l’acqua alla gola. E’ un peccato esserci ridotti a fare calcoli nel finale, anche per la sfortuna di qualche partita, ma ci crediamo”.
E bisognerà cominciare da domani in casa della Forza e Coraggio. “E’ una squadra che ha lottato fino a poche settimane fa per qualificarsi ai play-off, con buonissimi giocatori. Sarà dura anche perché fuori casa e lì tanti avuto difficoltà: sarà una battaglia ma siamo pronti”, chiude Perrotta.