Il Volturno ha incassato la sesta sconfitta di fila. Nell’undicesimo turno di A2 femminile di pallanuoto, girone Sud, Il 3T Sporting Club ha battuto le sammaritane per 8-4 a Santa Maria Capua Vetere. Una partita intensa, con parecchi errori, ma grande agonismo in acqua. Coach Napolitano era squalificato ed ha visto il match dalla tribuna. A fine gara ha rilasciato alcune dichiarazioni. “C’è da dire – esordisce – che non siamo più la squadra che eravamo fino a tre settimane fa. Ora difendiamo di più, creiamo molto di più, prendiamo tante espulsioni, ma resta la pecca fondamentale e cioè che non riusciamo a fare gol. Abbiamo sbagliato opportunità in 2 contro 0, superiorità con occasioni ghiotte capitateci, un rigore annullato perché tirato male e questi errori nell’arco di una partita si pagano”. Poi, però, Napolitano ha sottolineato un aspetto del match, riportato anche dalla nostra cronaca. “Contro il 3T meritavamo almeno il pareggio per la mole di gioco creata, ma ci è andata male. Vorrei, però, sottolineare che a volte anche gli arbitri dovrebbero capire determinate situazioni di gioco. Da falli gravi o semplici non fischiati a nostro vantaggio sono nate almeno 4 reti avversarie, stroncando ogni nostra velleità, anche se abbiamo commesso tanti errori. Ha sbagliato, l’arbitro Barletta, a mio avviso anche a parti invertite, ma in altre situazioni di gioco. Quest’anno con gli arbitri ci succede spesso – prosegue Napolitano – e allora la svista non è più un semplice e banale errore che ci può stare, ma una mazzata che per una squadra giovane può diventare tremenda. Ancora una volta siamo stati penalizzati in questo e dispiace perché le ragazze stanno lavorando bene in allenamento”, conclude il coach gialloverde. E domenica prossima ci sarà un altro match duro, a Catania, contro la Guinnes, diretta concorrente per la salvezza e a pari punti (6) in classifica.