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Con la vittoria del campionato i biancoazzurrini si sono aggiudicati l’accesso alle fasi regionali e Lunedì 6 Aprile alle ore 16:00 al Comunale sfideranno la Juniores della Puteolana 1909, seconda classificata nel girone F. Mister Verazzo, alla guida della Juniores della Real Albanova, non nasconde l’entusiasmo per il traguardo raggiunto e, in merito alla vittoria del campionato e al prossimo match con la Puteolana, si esprime così.
-Mister, la vittoria del campionato è il coronamento del grande lavoro svolto in questi mesi nonché la prova del valore di questa squadra. I biancoazzurrini, infatti, si sono aggiudicati il primo posto nella classifica finale del girone A. Come è stato il cammino della Juniores da inizio stagione fino a questa importante vittoria?
E’ stato un cammino senza particolari intoppi, se si esclude, ovviamente, una fase un po’ critica ovvero quella precedente al rush finale. Siamo sempre stati primi in classifica e ciò, evidentemente, ha causato un calo di concentrazione. Tuttavia, con la mia esperienza abbiamo ritrovato la bussola: infatti, mi sono imposto nel dettare regole più dure nei confronti di alcuni elementi della squadra. L’aver cambiato modulo, poi, ha fatto il resto. Nel finale, non a caso, abbiamo conquistato quattro vittorie consecutive su campi difficili come quello del Mondragone. Ci siamo aggiudicati anche il derby contro l’ Albanova Calcio e abbiamo avuto la giusta carica per affrontare al meglio la parte finale del campionato arrivando primi con diversi punti in vantaggio rispetto alla seconda.
-La Juniores, dunque, si qualifica alle fasi regionali e lunedì 6 aprile sfiderà la Puteolana. Che partita si aspetta?
E’ una partita nella quale possiamo fare bene: la squadra è matura e pronta per centrare altri obiettivi. Ci siamo preparati molto in quest’ultimo periodo vedendoci anche di Domenica mattina, cosa difficile per via della mancanza di strutture a disposizione ma siamo stati bravi a sfruttare i momenti in cui potevamo allenarci. La squadra, dunque, sta bene sia mentalmente che fisicamente.
-Mister, alla luce dei successi conseguiti dai biancoazzurrini, cosa può dirmi su eventuali progetti per il futuro?
Da anni non allenavo una squadra così proiettata al futuro come questa. Quest’anno abbiamo giocato poche volte con fuori quota ’97 e sempre con sei/ sette classe ’99, è una squadra giovane e determinata. Questi ragazzi hanno temperamento e personalità, oltre che disciplina e molti di loro possono tranquillamente giocare in categorie superiori.
Ufficio Stampa Real Albanova