Un gol contestato a fil di sirena fa vincere il derby al Flegreo, tanta amarezza per il Volturno



 

Pellegrino, 3 reti per lei

Uno stop amaro, brutto e che potrebbe avere conseguenze negative per la stagione del Volturno. Il Flegreo si impone 11-10 nel derby, segnando con Tortora il gol del sorpasso sulla sirena, tra le proteste ospiti. Il decimo turno di campionato, prima giornata di ritorno, lascia l’amaro in bocca al Volturno, non solo perché per un niente non ha portato a casa un punto importante che avrebbe interrotto una serie di risultati negativi, ma anche perché a sorpresa la Roma Vis Nova ha battuto in casa l’Ortigia ed ha scavalcato sia le sammaritane che la Guinnes Catania in classifica. Ora il Volturno è penultimo. E dire che la partita di Monterusciello, dopo un avvio incerto e qualche errore di troppo, si era riassestata e rimessa in parità a 29” dal termine. Tanta l’amarezza a fine gara del tecnico Napolitano, per una presunta anomalia nella gestione del cronometro da parte dell’addetto Ausiello, a detta ospite. Proteste vibranti, dato che questa volta le gialloverdi stavano per fare un mezzo colpaccio al termine di una prestazione corale più che discreta. Peccato per loro, gioia per il Flegreo, che invece, si fionda in zona play-off in coabitazione con Vela Ancona, caduta contro la capolista Velletri e l’Acquachiara. Tutte a quota 21 punti al secondo posto.



 

Nel primo quarto le sammaritane partono male con un 4-0 di parziale che risulterà decisivo nell’andamento del match. Starace prima fallisce un rigore e poi segna il primo gol ospite. Fatone su rigore e Masciandaro (primo acuto stagionale dopo il ritorno in vasca) riportano sotto le Spartane, ma Vitiello e Loffredo siglano il 6-3 al cambio vasca. Pellegrino tiene a contatto il Volturno in apertura di terzo periodo. Masciandaro viene espulsa per proteste (decisione eccessivamente zelante di Frauenfelder) ma Anastasio e Mele riscavano il solco. Pellegrino e Fatone, poi accorciano sull’8-6 alla penultima sirena. Parte fortissimo il Volturno nell’ultimo tempo e l’ungherese Rajkort fa doppietta in superiorità, Loffredo risponde, ma è ancora Pellegrino ad impattare sul 9-9. Tortora sigla il sorpasso delle puteolane, ma Starace su rigore ad un possesso dal termine. A 4” dalla fine l’arbitro chiama espulsione a Palmiero, c’è un po’ di confusione, dalla panchina del Volturno protestano per il tempo che non riparte, Tortora prende la mira e buca Mastrantoni sulla sirena (anche all’andata segnò allo scadere). L’arbitro concede la rete e il Flegreo vince un match molto combattuto. Al Volturno resta l’amaro in bocca.

 

FLEGREO-VOLTURNO 11-10 (4-1, 2-2, 2-3, 3-4)

 

Flegreo: Izzo, Di Fraia, Mele 2, Parisi, Altieri L., Loffredo 3, Vitiello 1, Tortora 3, Micillo, Savino, Altieri I., Anastasio 2, Lepori. All. Koinis

 

Volturno: Mastrantoni, Palmiero, Kucianova, Starace 2 (1r), Llacja, Pellegrino 3, Bergamo, Rajkort 2, Riccio, Masciandaro 1, Di Grazia, Fatone 2 (1r), Vitale. All. Napolitano

 

Arbitro: Frauenfelder

 

Superiorità: Flegreo 1/4, Volturno 3/10 + 2/3 rig.

 

Note: espulsa per proteste Masciandaro (V) 3T 5’53”; espulsione definitiva per Mele (F) 3T 1’50”, Loffredo (F) 4T 2’16”, Altieri L. (F) 4T 0’29” e Palmiero 4T 0’04”. Starace (V) fallisce un rigore nel 1T. Spettatori 150 ca.

 


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