VICENZA – Da terzino destro, ed all’occorrenza nelle vesti di difensore centrale, risulta difficile ergersi a capocannoniere di una squadra. Ma nel calcio tutto è possibile ed infatti, rovistando nella classifica marcatori della Serie B, si intravede il nome di Raffaele Pucino come principale marcatore del Vicenza. Ebbene sì, il calciatore nato a Caserta nel 1991, con trascorsi con Sassuolo, Avellino e Varese, ha conquistato la palma di miglior marcatore biancorosso con il rigore trasformato al “Matusa” di Frosinone. Il quarto goal dopo i precedenti messi a segno contro Brescia, Ternana e Frosinone anche nella gara d’andata.
Una sorpresa per il difensore, di proprietà del Chievo Verona, che svela ai microfoni di Corriere Veneto: “Io capocannoniere del Vicenza risultato inaspettato? Se dicessi il contrario sarei un bugiardo, ma finora da quel punto di vista è andata bene. Ho segnato un gran gol contro il Frosinone partendo dalla nostra metà campo, una rete purtroppo inutile a Brescia perché abbiamo perso, e due calci di rigore. Io primo rigorista? Il mister ha deciso così e io non mi tiro indietro. Finora ho calciato due volte e sono riuscito a fare gol in entrambe le occasioni. Ho sempre calciato al 90esimo, ma mentre a Terni il rigore valeva la vittoria, sabato a Frosinone è servito solo al gol della bandiera. Inutile dire che contro la Ternana ho sentito il peso di calciare un rigore importante per la nostra classifica, ma è andata bene”.