Mercoledì è andato in scena il recupero della 17^ Giornata tra Sparta San Tammaro e Villa di Briano. Match rinviato per impraticabilità di campo il 5 marzo scorso. Partita importante per il San Tammaro per un piazzamento play off,per il Villa di Briano per avvicinarsi alla vetta.
Mister Laiso deve fare di necessità virtù e riesce a portare a San Tammaro solo 16 effettivi,dovendo rinunciare oltre agli squalificati Romano e Fabozzo, agli indisponibili Della Volpe, Di Tella,Nappa, Del Vecchio, Conte, rinunciando poi all’ultimo minuto a Biffaro e Garofano, quest’ultimo giunto al comunale in ritardo.
Senza veri centrali difensivi, Laiso ripropone prima Coraggioso e poi Di Puorto al fianco di Dello Margio.
Ma i brianesi vogliono uscire dal comunale di San Tammaro con un risultato positivo. Vanno vicino al vantaggio con Coppola,con un gran tiro dalla distanza con la sfera che bacia la parte alta della traversa. Al 22° trovano anche il vantaggio su rigore calciato da Giuliano. Sull’azione del rigore, netto il fallo sia da ultimo uomo sia da chiara occasione da gol del difensore gialloblu su Russo,l’attaccante rossoblu si trovava da solo davanti al portiere Piscitelli. Il direttore di gara,interpretando un suo personalissimo regolamento, decide solo per la massima punizione ma non per l’espulsione del difensore di casa.
Il San Tammaro cerca il pareggio ma ogni tentativo dei padroni di casa sbatte sul muro rossoblu. Il primo tempo termina col vantaggio ospite per 0-1.
Nel secondo tempo il San Tammaro parte a testa bassa alla ricerca del gol del pareggio,ma nonostante tanto possesso palla non riesce a creare vere occasioni da rete. Al 70° Colucci prende il posto di un esausto Giuliano, Garofano quello dell’infortunato Roma.
All’88° i padroni di casa trovano il pareggio grazie a Pascarella, che in area di rigore stoppa e calcia di sinistro battendo l’incolpevole Conte. La gara sembra avviarsi verso un risultato di parità, ma, al 93° non è della stesso avviso l’arbitro che, affidandosi sempre al suo personalissimo regolamento, non fischia una spinta della punta locale su Dello Margio, l’attaccante parte in contropiede e da solo davanti a Conte serve l’accorrente Maciariello che non deve fare altro che depositare la sfera nel sacco. È l’ultima occasione di una gara che il San Tammaro fa sua, ma le decisioni del direttore di gara, lasciano a desiderare.