MARCIANISE – “Dobbiamo giocare come se fosse la partita della vita”: così Carmelo Micalizzi tiene alta la concentrazione nella Real Maceratese, in vista della sfida contro il fanalino di coda Vitulazio. Per il centrocampista classe ’94 ogni partita ha una storia a sé e dunque, anche la sfida contro il team rosanero può nascondere tante insidie. Al “Progreditur” di Marcianise la sfida andrà in programma a partire dalle 15; a pendere sulla testa del team del presidente Andrea Guida e del vicepresidente Giuseppe Iannotta ancora l’obbligo delle porte chiuse che, si spera, possa essere annullato per le ultime gare interne.
Per il mediano ex Stasia Soccer e Sorrento non bisogna cadere nel tranello di sottovalutare il Vitulazio, anche perché il club di Ernesto Geloso è reduce dalla vittoria roboante sul Real San Nicola e vuole abbandonare l’ultimo posto in graduatoria: “Come già rimarcato prima, serve la partita della vita. Mancano quattro pedine importanti come Lauritano, Celio, Riccio e De Cesare, ma non è un problema: dobbiamo vincere assolutamente. Da lì possiamo avere motivazioni per una salvezza sicura. Considerate le assenze forzate, chi subentra può dare una grossa mano per ottenere tre punti fondamentali”.
Acquistat o nella finestra di mercato di dicembre dal direttore sportivo Salvatore De Cesare, il centrocampista esprime il suo pensiero sulla sconfitta tra le polemiche di San Vitaliano: “Non credo alla malafede degli arbitri, bensì unicamente ad errori arbitrali. Stavamo disputando una buona partita, poi all’improvviso siamo rimasti in otto. Ce la siamo giocata fino all’ultimo ed è un vero peccato per come è andata, anche perché nel primo tempo l’arbitro è stato abbastanza equo, poi nel secondo tempo non si è capito niente, con tre espulsioni senza motivo. Il rammarico è per qualche occasione non sfruttata nella prima frazione, come quella di Capobianco. Se Vincenzo avesse segnato, ora staremmo parlando di un’altra partita, ma purtroppo ci è andata male”.
Carmelo Micalizzi si sta facendo trovare pronto ogniqualvolta il tecnico Giuseppe Cicala lo schiera in campo ed ha finora realizzato due goal contro il Ponte ed il Real San Nicola: “Con la Real Maceratese ci stiamo trovando abbastanza bene. Siamo una squadra molto giovane, con tanta voglia di fare. Lo spostamento al Progreditur? Marcianise ha una storia alle spalle bellissima. Il terreno è mal ridotto ma sta migliorando, mentre la struttura è spettacolare. Ci sono tutti i confort per divertirci ed allenarci bene. Non ci manca nulla, tutti i dirigenti sono disponibili e non vediamo l’ora di ottenere la salvezza così da finire in tranquillità”.
DOMENICO VASTANTE
UFFICIO STAMPA A.S.D. REAL MACERATESE