Il San Vitaliano trionfa tra le mura amiche: la Real Maceratese regge il confronto fino al 74’, poi cade con l’arbitro protagonista. I biancoazzurri finiscono in otto uomini e senza allenatore



La Real Maceratese a San Vitaliano (foto Ufficio Stampa A.S.D. Real Maceratese)

SAN VITALIANO – Una Real Maceratese molto generosa lascia il passo al San Vitaliano, in una partita bella e combattuta per settantaquattro minuti. Al “Comunale” della località napoletana, il team del presidente Andrea Guida e del vicepresidente Giuseppe Iannotta disputa un gran primo tempo, sfiorando il vantaggio in almeno due circostanze, poi nella ripresa si difende con le unghie e con i denti di fronte all’assalto dei padroni di casa. Una barricata che resiste fino al 74’, quando il San Vitaliano sblocca il match con l’eurogoal di Picardi e saltano i nervi al team biancoazzurro per decisioni arbitrali che fanno imbestialire tutti i vertici dirigenziali. A partire dall’episodio del goal, nasce un’escalation di scelte autoritarie del direttore di gara che caccia dal terreno di gioco tre giocatori e l’allenatore in appena venti minuti. La Real Maceratese resta inerme, non per la partita del San Vitaliano, ma per la condotta arbitrale che priverà il club di tre pedine per il prossimo match: un rapporto tra Real Maceratese ed arbitri che quest’anno si sta davvero facendo difficile.

PRIMO TEMPO. Lo spettacolo entra subito nel vivo. Dopo tre giri di lancette, Di Ronza lancia in profondità Riccio che, trovandosi Menna davanti agli occhi, calcia debolmente e permette al portiere locale di replicare (3’). Sul capovolgimento di fronte, il San Vitaliano esegue una veloce ripartenza. Montagnolo arriva sulla fascia di sinistra e mette al centro: provvidenziale l’intervento sulla linea di Di Ronza che anticipa Fiorenzo Pastore (5’). Occasionissima per la Real Maceratese del direttore sportivo Salvatore De Cesare al 9’. Castiglione pennella una punizione tesa al centro dell’area, Celio s’inserisce e gira di testa la palla che sorvola di poco la traversa. Dopo un quarto d’ora di equilibrio, colpo di testa di Fiorenzo Pastore, su cross di Picardi, che esce a lato (23’). Contropiede pericoloso dei padroni di casa al 29’: Montagnolo accelera sulla sinistra, arriva in area ma calcia oltre la traversa (29’). Gli spettatori presenti sugli spalti si divertono ad assistere alla gara ed il rush finale del primo tempo è al cardiopalma. Strepitosa la respinta di Mormile che si allunga al massimo possibile per deviare in angolo il missile di Fiorenzo Pastore (39’). Il forte estremo difensore di Frattamaggiore si ripete sull’angolo susseguente. Sulla battuta di Sais, la palla esce da una mischia ed arriva sui piedi di Notaro che, a due passi dalla porta, calcia a botta sicura: super Mormile ci mette una pezza con i piedi ed evita il peggio (40’). Scampato il pericolo, la Real Maceratese del tecnico Giuseppe Cicala si divora il vantaggio al 44’. Sul lancio di Castiglione, Riccio prolunga di testa per Capobianco che controlla con quel suo tocco prelibato e calcia di leggero esterno: la palla sfila sulla linea e lambisce il palo, con Menna battuto. Capobianco con le mani nei capelli per l’incredibile errore, così come i dirigenti biancoazzurri che già pregustavano il vantaggio. Ma non è finita qui: Fiorenzo Pastore s’incunea in area ma effettua un tiro lento che supera Mormile: a tenere immacolata la porta è Lauritano che rinvia il pallone indirizzato in rete. Si ritorna negli spogliatoi sul punteggio di 0-0.



SECONDO TEMPO. Ad inizio ripresa approccio irruento del San Vitaliano. I padroni di casa dell’esperto allenatore Domenico Santonastaso vanno all’assalto dell’area locale e solo un super Mormile nega il vantaggio. Mormile è costretto agli straordinari su Sais (50’), poi Massimo pennella una gran palla per Fiorenzo Pastore che caccia dal cilindro una palombella che supera Mormile ma esce di pochi millimetri alla sua sinistra (52’). Ancora l’ex portiere del Foggia e della Reggina determinante su Sais e Montagnolo (58’). A spezzare l’equilibrio del match ci pensa l’eurogoal di Picardi. Sul fallo laterale di Bilotti deviato dalla difesa, l’esterno offensivo s’inventa un gran tiro che indovina il sette alla destra di Mormile e porta in vantaggio il San Vitaliano (74’). Ma subito dopo la rete sono veementi le proteste dei maceratesi per il fallo laterale che, secondo loro, era di marca biancoazzurra e non del San Vitaliano. A farne le spese è Celio che viene prima ammonito e poi espulso per ingiurie, poi anche il tecnico Giuseppe Cicala viene invitato ad allontanarsi dalla panchina (75’). Le cose si complicano ancor di più per i maceratesi all’82’, quando restano in nove uomini. Riccio si vede sventolare il rosso diretto per un fallo di reazione in un capannello: anche in questo caso dirigenti arrabbiati perché al calciatore locale che ha iniziato il battibecco non è stata applicata alcuna sanzione. Nonostante la doppia inferiorità numerica, i maceratesi si sbilanciano alla ricerca del pareggio. Diverse sono le mischie in area ma che non producono un nulla di fatto. Così prova ad approfittarne il San Vitaliano che fallisce clamorosamente il raddoppio all’87. Il neo entrato Imparato se ne va in ripartenza ed a tu per tu con Mormile angola la conclusione che va a sbattere sul palo, poi lo stesso attaccante riprende il pallone e calcia a porta sguarnita ma Lauritano, immolatosi sulla linea, salva miracolosamente. La Real Maceratese tenta il tutto per tutto ma le due espulsioni si fanno sentire ed al 91’ Iaquinangelo mette il risultato in cassaforte con la rete del raddoppio. Al 93’ l’arbitro prima decreta il rigore per il tocco di mano di Picardi e poi lo annulla per la posizione irregolare di De Cesare. Un episodio che fa innervosire la panchina biancoazzurra e, dopo qualche istante, De Cesare viene espulso per un applauso che viene ritenuto “deridente” da parte dell’arbitro. E’ la terza espulsione di una partita che finisce col punteggio di 2-0.

Tabellino: SAN VITALIANO-REAL MACERATESE = 2-0 (parziali: 0-0; 2-0)

SAN VITALIANO: Menna, Maschio (47’ Bilotti), De Luca, Sais (72’ Iaquinangelo), Notaro, Pastore Lucio, Picardi, Liguoro, Montagnolo, Pastore Fiorenzo (82’ Imparato), Massimo. In panchina: Alfieri, Bozza, Iovino, Caporaso. Allenatore: Domenico Santonastaso

REAL MACERATESE: Mormile, Legnante, Di Ronza, Castiglione, Lauritano, De Cesare, Riccio, Maietta, Capobianco (84’ Airhuoyuwa), Fimiani, Celio. In panchina: Biancardo, Di Lauro, Setola, Micalizzi, Stanzione, Frattulillo Kostyantyn. Allenatore: Giuseppe Cicala

RETI: 74’ Picardi (S), 91’ Iaquinangelo (S)

ARBITRO: Generoso Uva della sezione di Ariano Irpino (assistenti: Giovanni Di Meglio e Carlo Barletta di Napoli)

NOTE: Ammoniti: De Luca, Pastore Lucio, Montagnolo, Picardi (S); Maietta, Lauritano, Castiglione (R). Espulsi: Celio, Riccio, De Cesare (R). Allontanato: l’allenatore Giuseppe Cicala (R). Angoli: 7-3. Fuorigioco: 2-5. Recupero: 2 nel primo tempo; 6 nel secondo tempo. Spettatori: 100 circa

DOMENICO VASTANTE

UFFICIO STAMPA A.S.D. REAL MACERATESE


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