Lo stop in campionato dovuto al ‘Torneo di Viareggio’, dove parteciperà anche la Rappresentativa di Serie D che annovererà tra le proprie fila anche il calciatore dell’Aversa Normanna Luca Cigliano, permette alla società del presidente Giovanni Spezzaferri di fare un primo bilancio di questo girone di ritorno e di guardare la classifica prendendo in considerazione le prossime, ultime, 8 gare di campionato. Oggi la classifica dice che i granata dovrebbero giocarsi la permanenza in Serie D ai play out affrontando, in due match andata e ritorno, il Castrovillari, attualmente penultima squadra del girone I. Questo perché nonostante ci siano 7 punti di distacco tra le due squadre questi non sono abbastanza (ne servirebbero 8) per evitare di giocare i play out. E’ necessario dire comunque che l’Aversa Normanna conquisterà tre punti a tavolino per la rinuncia al campionato del Due Torri mentre invece il Castrovillari ha già avuto questo regalo. In pratica quindi se oggi ufficialmente ci sono 7 punti tra le due squadre, in realtà ne sono praticamente 10. Ma non bisogna guardare alla classifica perché come ha insegnato mister Mauro Chianese ai propri ragazzi bisogna pensare una gara alla volta. Domenica prossima, 19 marzo, l’Aversa Normanna sarà impegnata in trasferta sul difficile campo della Palmese per la decima giornata di ritorno. All’andata al ‘Bisceglia’ finì 2-2: i granata prima andarono in svantaggio di due gol poi grazie a Martiniello ed Esposito riuscirono a portare a casa un importante pareggio. Oggi la classifica dice che i calabresi di Palmi sono al quinto posto, in piena zona play off, e tra le mura amiche non regaleranno praticamente nulla. Guardando il calendario di Scalzone e compagni si capisce che non ci saranno più gare facili perché praticamente i granata affronteranno quasi tutte squadre impegnate nel raggiungere i propri obiettivi. Il Castrovillari invece avrà la gara con un Gladiator che potrebbe essere già salvo e con un Sersale che potrebbe già essere retrocesso. Per questo motivo servirà tenere altissima la concentrazione perché nulla è ancora deciso in questo tremendo e difficilissimo girone.