SANTA MARIA CAPUA VETERE – Riceviamo e pubblichiamo il comunicato stampa del geometra Gaetano Signore che replica all’intervista del presidente del Gladiator Raffaele D’Anna (CLICCA QUI PER LEGGERE). Signore, che sarebbe dovuto diventare socio di maggioranza della nuova s.r.l. spiega cosa è accaduto ed rivela di intraprendere l’azione legale nei confronti del massimo dirigente neroazzurro
COMUNICATO STAMPA DI GAETANO SIGNORE
Finalmente arriva la risposta dell’Ex Presidente Signore ed attualmente il maggiore azionista della futura società Gladiator SRL
Il sottoscritto geom. Signore Gaetano, ex Presidente negli anni 80 dell’U.S. Gladiator s.r.l., in merito all’articolo uscito data 27/02/2017 e scritto dal giornalista Domenico Vastante sul portale web SportCasertano, nel quale l’attuale Presidente del ASD Gladiator ing. D’Anna Raffaele si è scagliato contro il sottoscritto usando termini e parole diffamatorie. A tale proposito il sottoscritto in merito al reato di diffamazione, a carico dell’Ing. D’Anna, ha già dato mandato al suo Avvocato affinché stili e ratifichi una querela presso la Procura della Repubblica preposta allo scopo di salvaguardare la sua credibilità, onestà, serietà ecc. non solo dai tifosi ma anche dai cittadini sammaritani essendo lo stesso molto conosciuto nella sua città.
Chiarisce che per motivi di salute (influenza, tracheite e bronchite che lo ha costretto a letto dal 22 /02 /2017 dato anche le sue condizioni fisiche in quanto infartuato ed operato al cuore con 6 by pass) non ha potuto rispondere a tutte queste accuse ed ora che si sente meglio vuole chiarire e finalmente può dire la verità sull’ accaduto:
1.Si precisa che il sig. D’Anna Raffele ha sempre detto a tutti i promettenti soci che massimo entro il giorno 20 gennaio 2017 avrebbe provveduto a costituire la società.
I soci sammaritani visto che agli inizi del mese di febbraio non erano stati ancora convocati, dopo diverse pressioni, finalmente in data 06/02/2017 venne convocata l’assemblea dei soci e fu deciso di trasformare l’ASD Gladiator in SRL con la ripartizione delle quote azionarie per ogni singolo socio per quanto effettivamente versato e ricevuto sui conti della società nonché dall’ing. D’Anna.
Il sott.tto tiene a precisare che come condizione essenziale per l’ingresso in società, era di rilevare almeno il 51% della società Gladiator, e quindi di essere il socio di maggioranza. Tale percentuale passò durante la riunione al 60%, percentuale che io accettai di buon grado.
2.In data 07/02/2017, ossia appena il giorno dopo aver condiviso con tutti i soci sammaritani e coi D’Anna, le condizioni per il mio ingresso in società e quelle per costituire la società S.r.l., venivo avvisato via cellulare dal direttore generale Salvatore D’Anna, nonché figlio dell’ing. D’Anna, che avrei ricevuto una mail dove venivano indicate le condizioni per accedere in società. Leggendo la mail rimasi sbalordito in quanto avrei dovuto versare con assegni circolari la somma di € 200,000 intestati direttamente all’Ing. D’Anna Raffaele e altri euro 160.000 intestati alla società Gladiator (il che significava sempre a favore dell’Ing. D’Anna).
Ciò mi faceva capire che in questa futura Società c’era qualcuno che voleva fare business e altri, che come me non era nessuno, come del resto tutti i sammaritani che nonostante l’esborso della somma di € 360.000 richiesti al sottoscritto oltre quanto già ricevuto dai Sammaritani. L’aggravante è che questo signore D’Anna, ha operato in contrasto su quanto stabilito nella sopracitata assemblea del 06/02/2017 e di nascosto ai partecipanti la riunione del 06.02.2017. E’ una cosa assurda e sconcertante arrivare a fare una cosa del genere (Si allega alla presente l’E-Mail inviata al sottoscritto e così chi la legge capisce l’amarezza, la delusione nonché lo sconforto del sottoscritto).
Ritengo doveroso chiarire a tutti che questo signore oltre a pensare di fare business a Santa Maria, ha sempre creato confusione, dicerie, malumori ma soprattutto bugie pur di sembrare agli occhi del calcio campano e dei tifosi sammaritani il paladino del perbenismo, ma che di perbenismo non vedo nulla. Infatti è da agosto che questo signore parla male dei sammaritani ma è da agosto che ogni volta che ha bisogno di soldi l’ing. D’Anna si rivolge e si scaglia contro di loro, attaccando la cordata sammaritana aizzando quei pochi tifosi (io li definisco pseudo tifosi) contro i soci sammaritani, riuscendo anche a dividere la tifoseria.
3.L’ing. D’Anna vuole forse essere presidente di una squadra di calcio con i soldi altrui?
Infatti l’ing. D’Anna continua a dire in giro che da solo non può continuare, ma preciso che il sottoscritto quanto è stato Presidente, nonostante un modestissimo contributo elargito dal Comune non si è mai lamentato e ha comunque pagato regolarmente allenatori, calciatori ,dipendenti e sostenendo altre spese esclusivamente mettendo soldi personali senza chiedere soldi a nessuno ed è per questo che sono stato sempre apprezzato, elogiato ed applaudito quando entravo nello stadio sia dai tifosi che da persone estranee al calcio “ ecco perché lo scrivente viene definito di essere stato un grande Presidente”.
Altra bugia, forse volendo appositamente creare ulteriore confusione a favore di pseudo tifosi che credono all’asino che vola, e a discapito di persone oneste e perbene come i sammaritani che hanno elargito somme, preciso che nessuno mi ha influenzato, ma che di mia iniziativa davo la disponibilità ad entrare nella futura società s.r.l., senza mai aver subito mai condizionamenti da alcuno e pertanto la mia è stata una scelta personale ed oculata dettata solo dalla mia passione per il calcio sammaritano. (E per la cronaca fu lo stesso ing. D’Anna a novembre 2016 ad offrirmi il ruolo di presidente onorario), Su chi altro voleva scaricare quest’altra bugia?
4.Con grande meraviglia e stupore ho letto un articolo datato 23/02/2017 e sempre scritto dal giornalista Domenico Vastante che viene riportato quasi integralmente: Clamoroso nel Gladiator: Dietrofront del socio di maggioranza: la costituzione della S.r.l. rischia di restare un miraggio
Nei giorni scorsi è avvenuta una nuova riunione tra le varie componenti che si stavano preparando a redigere l’organigramma societario ed a sottoscrivere lo statuto societario: prime tappe della nuova fisionomia del club di S. Maria C. V.- Presenti la famiglia D’Anna e la cordata di imprenditori sammaritani guidati dal main sponsor Giacomo De Felice. A sorpresa, tra l’incredulità generale, Gaetano Signore ha deciso di fare dietrofront e non poter garantire al team neroazzurro quella quota che gli era stata preventivata. Il geometra in pensione, già in passato presidente del Gladiator negli anni ’80, aveva dato un’accelerata alla costituzione della S.r.l., proponendosi come socio di maggioranza con una quota del 60% ed una somma che sarebbe ammontata a €.360mila. L’auto-investitura di Signore è apparsa una manna dal cielo per le varie parti in causa del sodalizio di via Martiri del Dissenso, cosicché il sereno era tornato all’ombra dell’Anfiteatro. Con tanto di comunicato stampa ufficiale e proclamazioni sul campo durante e dopo Gladiator-Palmese, il team sammaritano ero convinto di aver ingranato la marcia decisiva per la costituzione della tanto decantata S.r.l. Una trasformazione fortemente voluta dagli imprenditori sammaritani, al fine di agevolare il futuro del Gladiator e legittimare, davanti ad un notaio, la propria presenza in una A.S.D. che vede attualmente Raffaele D’Anna nelle vesti di presidente e, quindi, unica figura ad essere dotata del potere decisionale. All’inizio di questa settimana, invece, a far tornare una bella dose di oscurità in città ci ha pensato la brusca frenata di Signore che ha salutato tutti ed ha posto fine a questa sua seconda apparizione. Questa notizia proprio non ci voleva per il club sammaritano che ha speso tante risorse economiche, da luglio ad ora, e che ha tanto bisogno di forze nuove e fresche per portare a termine la stagione in maniera tranquilla. Di certo, i volti sono tornati a diventare cupi per quanto avvenuto, perché l’illusione Signore aveva fatto pensare che tutto fosse risolto. Ed invece no. Ora bisogna rimboccarsi le maniche per permettere al Gladiator di condurre in porto l’annata del ritorno in Serie D. Nel frattempo va detto che il discorso S.r.l. sembra scomparso dai radar dirigenziali che, da qualche giorno a questa parte, stanno pensando a tutto fuorché all’idea. Alla notizia del dietrofront, molti cittadini sammaritani e tifosi hanno iniziato a storcere il naso, perché non erano mai stati convinti della reale possibilità di Gaetano Signore di poter addebitarsi una responsabilità del genere. Una perplessità che è stata confermata poi dal corso degli eventi. Ma una domanda è lecita: è mai possibile che l’auto-investitura di Gaetano Signore potesse essere l’unica soluzione per la fumata bianca nel discorso S.r.l.? Vedendo il silenzio societario, pare proprio di sì. Perché sia la famiglia D’Anna che la cordata sammaritana confidavano nel geometra per dare una bella boccata d’ossigeno al team neroazzurro. Non che la società sia a rischio fallimento, questo no. Però una stagione di altissimi costi si fa sentire e riconoscere altri tre mesi di stipendi non sarà facile, considerando che diversi imprenditori hanno concesso più del doppio rispetto a quanto preventivato ad inizio anno e sono arrivati al limite. Ora, quindi, c’è da rimboccarsi le maniche e mettersi alla ricerca di nuove risorse, altrimenti si corre il rischio di arrivare nel rush finale con l’acqua alla gola.
Questo rappresenta per lo scrivente e per chi legge ed ama la verità, una ulteriore falsità e cattiveria in quanto il sottoscritto non ha mai partecipato a questa presunta riunione e non c’è mai stato alcun dietrofront . Ho telefonato personalmente al giornalista Vastante il quale mi ha riferito che questa notizia gli è stata riferita da una fonte anonima. In verità la riunione è frutto di fantasia atteso che non si è mai avuta.
Tutto ciò che ho scritto è tutta la verità e che fino a quando l’attuale Presidente dell’ASD Gladiator sarà l’Ing. D’Anna il sottoscritto non sborserà nemmeno un euro perché è stato, come si suol dire, pugnalato alle spalle, maltrattato, preso in giro ed offeso come tutti i sammaritani che in mia presenza hanno sempre dimostrato disponibilità a tutto.
Infine voglio ringraziare per la solidarietà di parecchi tifosi che mi hanno telefonato esprimendomi di essere sempre un grande Presidente ed aggiunge ancora che mi hanno anche telefonato alcuni tifosi di Marcianise, raccontandomi invece tanti episodi simili a quelli successi a Santa Maria e provocati dal sig. D’Anna.
Concludo che la città di Santa Maria Capua Vetere ha le risorse necessarie per dare continuità alla categoria in quanto io e altre persone a me vicine voglioso solo il bene della gloriosa Società Gladiator a dispetto di poche persone che forse non hanno nemmeno la minima cognizione in tema calcistico.