E’ volata via la 23^ giornata del girone A di Eccellenza, sono state 30 le reti realizzate in questo turno. Un solo pari, tre vittorie esterne e quattro interne, andiamo a fare il punto della situazione dopo questo turno.
Ribaltone. Nella gara della domenica mattina, in una sorta di spareggio per la vittoria del campionato, il Portici è riuscito ad espugnare il “Papa” di Cardito contro l’Afragolese. Una vittoria che pesa come un macigno in vista del rush finale di campionato, soprattutto per com’è arrivata. L’Afragolese, avanti di due punti in classifica, si porta sul doppio vantaggio grazie a due penalty trasformati dal capocannoniere Pasquale Carotenuto, accorcia le distanze Incoronato, ma Allegretta riporta a due lunghezze di vantaggio i rossoblù. Ma il match cambia improvvisamente, prima accorcia ancora Incoronato, poi Tommaso Manzo firma la rete del pari con una splendida girata ed infine Dino Fava Passaro realizza a due minuti dalla fine il goal del sorpasso sia nella gara che in classifica. Esplodono i tifosi porticesi, partita bellissima sia in campo che sugli spalti, ora la squadra di mister Borrelli, impegnata mercoledì ad Altamura nella fase finale della Coppa Italia, ha un punto di vantaggio sull’Afragolese e ben quattro sul Savoia. I biancoscudati pareggiano per 3-3 sul campo del Barano in una gara emozionante, un pari che però non lascia contenta la società che decide di esonerare Michele Cimmino, ritorna sulla panchina del Savoia Franco Fabiano per quest’ultima fase di campionato.
Play-off. Riescono ad approfittare del passo falso del Savoia sia l’Isola di Procida che il San Giorgio. Il San Giorgio, 47 punti, batte in case il Pimonte grazie alla doppietta di D’Andrea, successo importante anche per l’Isola di Procida che supera nel derby delle isole il Real Forio. Apre Sperandeo, pareggia De Felice, ma nella ripresa è Salvatore Roghi a consegnare la vittoria e la quota 45 punti ai procidani. Perde la possibilità di rifarsi sotto il Casalnuovo, i ragazzi di mister Citarelli si fanno sorprendere dalla Mariglianese e subiscono un pesante poker che forse compromette la corsa ai play-off, sono 14 i punti di distacco dalla seconda piazza, ma ci sono ancora tanti punti in palio.
Metà classifica. Senza nessun obiettivo particolare, ma con lo “sfizio” di arrivare il più in alto possibile, è ancora aperta la lotta alla settima piazza. Per ora questa posizione è occupata dal Real Forio, nonostante la sconfitta nel derby delle isole contro l’Isola di Procida. Un punto in meno per la Sessana che perde di misura il derby con il Mondragone, i granata salgono così a 27 punti grazie alla rete di Vittorio Improta al 3′ di gioco. 29 punti in campionato anche per la Real Albanova trascinata sempre più dalle reti di capitan Guarracino, il secco 3-0 al “Borsellino” di Volla regala una felice domenica agli uomini di mister Potenza che vogliono ottenere al più presto la salvezza diretta. Insieme al Mondragone a quota 27 troviamo la Mariglianese, la cura Mollo funziona ed arriva la nobile vittoria contro il Casalnuovo, un 4-0 firmato da doppio Romano, rete dell’ex di Carlo Siciliano e chiude Sacco; pari per 3-3 contro il Savoia per il Barano che scivola al quintultimo posto in classifica, ma è salvo grazie alla distanza di ben oltre dieci punti.
Play-out. Il Barano apre la zona, ma è salvo grazie al vantaggio sul Neapolis. La lotta per la retrocessione sembra destinata ad essere una sfida a due, quasi per la posizione tra il Pimonte, 19 punti dopo la sconfitta sul campo del San Giorgio, e la Virtus Volla, 16 punti e 0-3 al “Borsellino” con i tifosi vollesi che potranno finalmente sostenere la propria squadra dopo oltre due anni. E’ una sfida interessante tra queste due squadre, staccate al momento il Neapolis che manda quasi in Promozione l’Hermes Casagiove grazie alla vittoria per 2-1 al “Comunale” di Curti, cambio di allenatore in casa giallorossa con Danilo De Rosa che siederà sulla panchina casagiovese.