La Reggina ritrova ossigeno vitale contro la Casertana, ritrova la vittoria dopo cinque gare e con tanta grinta tiene a bada i ragazzi di Tedesco che tanto avevano fatto bene fino ad oggi. Questa volta le scelte del tecnico di Caserta non giovano alla squadra, l’ingresso di Finizio e Cisotti non sono fortunate.
PRIMO TEMPO – Su un campo pesante è la Reggina che deve fare la partita per guadagnare tre punti fondamentali per la salvezza, al 3′ ci prova De Francesco da fuori, sugli sviluppi di una respinta corta della difesa ospite, la palla però finisce sulla traversa.
La Casertana però tiene bene e lontani i locali, trovando anche qualche spazio utile: al 5′ mezza rovesciata di Carriero su cross dalla destra, pallone sul fondo, al 15’ Corado in contropiede serve al centro Carriero, ma il passaggio è troppo corto e recupera un difensore.
Al 20’ il vantaggio della Reggina con Bangu che con la difesa sguarnita della Casertana supera pure Ginestra e insacca senza problemi, l’azione partita da una verticale di Bianchimano verso Coralli, chiude D’Alterio, ma è Finizio che sbaglia completamente il controllo e spiana la strada a Bangu.
Ramos potrebbe aggiustare le cose al 27’ con una punizione dal limite, ma la palla che finisce sulla barriera.
Nel finale di primo tempo Carriero mette una bella palla al centro dell’area, Corado non controlla benissimo e perde l’occasione di calciare da pochi metri.
SECONDO TEMPO – Casertana più concentrata e vogliosa nella ripresa, al 50′ il primo pericolo per la difesa della Reggina, con Carriero ben servito da Cisotti che entra in area dalla destra, supera in dribbling Kosnic, ma vanifica tutto sbagliando il passaggio.
Due minuti dopo e pasticcio in area reggina tra Sala e Gianola sul pressing di Cisotti, il portiere chiude sui piedi dell’attaccante, rischiando anche il rigore.
La Casertana però concede troppi spazi, e prima al 59’ rischia con Coralli che solo davanti a Ginestra invece di insaccare cincischia e gli passa la palla, ma un minuto dopo azione in velocità dei granata che con cinque passaggi mettono palla al cobra ad un passo dalla linea che raddoppia.
Frittata fatta dieci minuti dopo con erroraccio di Giorno che riceve palla ma la rispedisce all’indietro, Rainone cerca di fermare l’attaccante lanciato a rete ma commette fallo sulla linea dell’area di rigore, penalty e ammonizione per il centrale casertano che salterà la prossima gara col Messina.
Dagli undici metri insacca De Francesco che spiazza Ginestra mettendo la palla a destra.
Reggina padrona del campo, al 76’ punizione dalla sinistra, palla che arriva in area con tocco sotto di Bianchimano e palla che termina oltre la linea bianca, ma il guardalinee vede un dubbio fuorigioco, nemmeno un minuto e contropiede della Reggina, Coralli serve l’accorrente Knudsen sulla destra, palla per Bianchimano che manca la facile deviazione da un passo.
Ginestra che deve superarsi all’81’ su una punizione dal limite, conquistata da De Francesco, e calciata dal neo entrato Leonetti, palla in angolo.
Non succedi più nulla, i rossoblù cadono allo stretto senza attenuanti.
REGGINA: Sala, Gianola, De Francesco, Coralli, Botta, Kosnic, Porcino, Bianchimano (80’ Leonetti), Bangu (73’ Knudsen), Romanò (64’ Maesano), De Vito. All. Zeman
CASERTANA: Ginestra, Finizio, Magnino, De Marco (61’ Ciotola), Rajcic (63’ Giorno), Corado, Ramos, D’Alterio, Carriero, Rainone, Cisotti (71’ Orlando). All. Tedesco
Arbitro: Amabile di Vicenza – Assistenti: Leonarduzzi di Merano e Colinucci di Cesenza
Reti: 20’ Bangu, 60’ Coralli, 70’ De Francesco rig.
Ammoniti: De Marco, Ramos, D’Alterio (Ca), De Francesco (Re)
Note: Campo in discrete condizioni, primo tempo uggioso, secondo soleggiato.