Un pari beffardo per la Maddalonese sabato in quel di Cicciano. Un risultato che sta stretto ai granata capaci di impegnare in almeno quattro limpide occasioni il portiere avversarie. “Un risultato non veritiero – dice il difensore Raffaele Pucino – perché abbiamo approcciato bene e siamo usciti alla distanza dopo aver contenuto ogni tentativo avversario per i primi quindici minuti. Siamo letteralmente sbattuti contro il loro estremo difensore. Anche io ho sfiorato il gol e senza quelle parate staremmo commentando un risultato completamente diverso. La prestazione c’è stata e sono fiducioso perché la Maddalonese c’è. Bisogna comunque ammettere che Cicciano è un campo ostico per tutti”. Mercoledì recupero contro il Villa Literno, sarà un vero e proprio spareggio: “Al 90% si deciderà la nostra entrata nei playoff. Non dobbiamo caricare ulteriormente un match che già lo è a 48 ore dal via. Un risultato diverso dai tre punti complicherebbe la nostra risalita, lo sappiamo e ci stiamo preparando adeguatamente. Mi auguro di avere il solito sostegno dei tifosi anche se si gioca durante la settimana. Il fattore campo deve valere non solo per noi calciatori ma anche per i tifosi sugli spalti. Dovranno essere il nostro dodicesimo uomo”. Con l’arrivo di Sannazzaro e il suo staff, la Maddalonese ha cambiato passo, ma si è lasciato dietro una incredibile scia di infortuni. “Nel momento clou ci siamo ritrovati con gli uomini contati – aggiunge Pucino – e il rammarico è tanto poiché potevamo avere molti più punti e lottare per la vittoria finale. Con il nuovo tecnico c’è stato un cambio a 360° e se riuscissimo ad entrare nei playoff saremmo la mina vagante. Iniziamo da sabato e poi ci concentreremo sulla capolista Casoria”.