Pochi mesi a Caserta perchè non gli diedero tempo e possibilità di mettersi in mostra. Danilo Alessandro tornerà sabato da avversario in quel Pinto che fu suo per troppo poco tempo. Una Virtus Francavilla in salute ma anche una Casertana galvanizzata dal successo di Andria. “Sabato sarà una gara difficile – esordisce durante la conferenza stampa. Anche all’andata nonostante il 4-1 mi sono piaciuti per il ritmo e la foga agonistica. Giocatori che lottano, non tolgono mai la gamba. E poi troveremo un ambiente caldo e ci tengono a fare bella figura”. Quando poi gli chiedono quanta voglia di rivalsa ha risponde così: “Non porto rancore per nessuno. Non mi sono trovato bene, non fui trattato bene dall’ambiente. Non mi sono andate giù certe cose. I compagni no, i tifosi mi sono sempre stati vicino e andrò in campo senza alcun rancore. Anzi i tifosi sono davvero l’arma in più. Loro ti aiutano, ti sostengono e ti prendono per mano. Ti fanno sentire veramente importante. Una città come Caserta vive di calcio e sarà una bella lotta”. Una Virtus Francavilla a ridosso delle grandi non spaventa affatto né l’ambiente pugliese né tantomeno Alessandro: “La nostra forza è la mentalità che ha il mister. Non ci montiamo la testa adesso così come non ci deprimevamo dopo le quattro sconfitte di fila ad inizio stagione. Andiamo in campo sempre con la stessa determinazione al di là del nome dell’avversario. E questa mentalità ci ha portato lassù”.