In vista della trasferta isolana per il confronto di sabato, mister Potenza presenta così la prossima avversaria, il Barano.
-Mister, la vittoria sul Mondragone ha portato una ventata di entusiasmo. Ora la squadra prepara il match di sabato contro il Barano, match che potrebbe nascondere delle insidie. Che aria si respira in casa biancoazzurra?
Si respira aria di tranquillità. Abbiamo azzerato quanto di buono fatto domenica onde evitare di cadere nell’ errore di approcciarci alla gara con superficialità. Il nostro compito è quello di azzannare l’avversario in ogni zona del campo, mantenendo sempre alta la concentrazione.
-Partendo dal presupposto che nessuna gara da qui alla fine del campionato può definirsi facile, che avversario è il Barano?
Il Barano è una squadra allenata da un mio caro amico e non sta vivendo un buon momento: negli ultimi cinque turni di campionato, infatti, ha portato a casa solo un punto. Ha tra le sue fila giocatori validi come Vincenzo Monti, Mario Sogliuzzo…ed è proprio nei confronti casalinghi che questa squadra riesce ad esprimersi per il meglio. E’ una trasferta molto difficile visto considerato che di fronte abbiamo una squadra organizzata che segue i dettami del tecnico.
-Mister, dunque, cosa si aspetta da questo match?
Mi aspetto la stessa intensità e applicazione con cui ci approcciamo di solito alle partite, ripeto, è necessario azzerare tutto e vivere partita dopo partita, poi, ovviamente, sarà il campo ad emettere il verdetto più giusto.