San Marco Evangelista, il bilancio del presidente Tedesco: “Girone d’andata positivo ma peccato per qualche gara. Mercato? Non ci saranno altri colpi. A Dugenta non sarà una passeggiata”



Il presidente Pasquale Tedesco (foto Ufficio Stampa A.S.D. San Marco Evangelista)

SAN MARCO EVANGELISTA – Il San Marco Evangelista chiude il girone d’andata al secondo posto nel girone B di Prima Categoria. Nelle quindi partite disputare, il team del presidente Pasquale Tedesco ha totalizzato trentadue punti, frutto di nove vittorie, cinque pareggi ed una sconfitta, con trentasette reti siglate ed undici subite. Un dato statistico che, in termini di punti, pone i sammarchesi di Francesco Luigi Scagliarini dietro solo alla capolista Puglianello, posizionata appena una lunghezza davanti. Di Sena & soci giovano del miglior attacco e della seconda miglior difesa del girone, dietro solo al Montesarchio che di reti ne ha subite cinque. Importanti informazioni che non confluiscono nel primo posto, tanto voluto dalla società del direttore generale Vincenzo Carozza e del direttore tecnico Angelo Petriccione, solo a causa del pareggio conseguito domenica scorsa al “Meomartini” di Benevento contro il quotato Rione Libertà. Ma il San Marco Evangelista ha subito l’occasione di riscattarsi sabato 11 febbraio alle 15 al “Comunale” di Dugenta, così da riprendere confidenza con la vittoria.

A conclusione del girone d’andata, il presidente Pasquale Tedesco traccia un bilancio della prima parte della stagione, contento della rosa che ha costruito insieme allo staff dirigenziale: “Per me il bilancio è positivo, anche se non siamo riusciti a laurearci campioni d’inverno. Per il 75, 80% siamo stati al primo posto, abbiamo il miglior attacco e la seconda miglior difesa. Ringrazio i ragazzi che si sono impegnati e si stanno impegnando, al di là di qualche risultato non arrivato. Possiamo rifarci, perché che sia ben chiaro: puntiamo a vincere il campionato con questo organico che ritengo ultra mega competitivo”.



Il numero uno del club giallorosso si sofferma sulle partite più belle e su quelle che generano maggiore rammarico: “Parto dalle gare che per cui nutro qualche rimorso. A Cellole, nonostante la superiorità numerica, abbiamo subito il pareggio dai padroni di casa ed abbiamo rischiato di perdere, ma il nostro ex portiere Gravino ci ha salvati parando il rigore. Ovviamente l’unica sconfitta in casa contro il Paolisi mi amareggia ma eravamo in una fase di cambiamento, infine il match contro il Rione Libertà di domenica che avremmo potuto amministrare meglio, considerando che abbiamo giocato in superiorità numerica per sessantacinque minuti. Poche le gare storte in confronto alle tante belle soddisfazioni, e di questo ringrazio l’allenatore ed i calciatori. La vittoria più bella è il blitz a Foglianise contro il Real Campoli, lì veramente abbiamo fatto una grande prestazione”.

Pasquale Tedesco indica quale sarà il periodo propizio per capire chi vincerà il campionato: “Alla terza giornata c’è lo scontro diretto con il Puglianello ma sarà troppo presto. Credo che tra fine marzo ed inizio aprile si vedrà meglio chi potrà concorrere per la vittoria finale. Ma vedendo la classifica, non è detto che la griglia play-off resisterà. Secondo me ci sono ampi margini per un distacco ampio con la quinta classificata, così che la seconda giocherà direttamente la finale del girone, prima ovviamente dello spareggio decisivo con la vincitrice dei play-off di un altro raggruppamento. Questo è il percorso che vincemmo quattro anni fa, stagione 2012-2013, e ci spinse alla prima storica qualificazione al campionato di Promozione”.

Tanti i cambiamenti fatti nel mercato di dicembre dal team sammarchese, come confida il massimo dirigente giallorosso che poi si sofferma anche sulla prossima sfida contro il Dugenta: “Nove calciatori sono stati cambiati nel mercato di riparazione. Del mercato sono contento, il direttore si è mosso bene. Nulla togliere ai ragazzi che sono andati via, li ringrazio del comportamento e del lavoro svolto. A dicembre l’allenatore ha chiesto giocatori ed è stato accontentato con una rosa di tutto rispetto. Da ora fino al termine della stagione non ci saranno più colpi di mercato, si va avanti così. E’ logico che avrei voluto vincere il titolo di campione d’inverno, speriamo di vincere alla fine. Dugenta? La prossima avversaria si deve salvare; nel girone di ritorno i campionati sono diversi e le squadre non ti mettono il tappeto a terra. Di certo non sarà una passeggiata, il ritorno è tutt’altro campionato, dalla Terza Categoria alla Serie A”.

DOMENICO VASTANTE

UFFICIO STAMPA A.S.D. SAN MARCO EVANGELISTA


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