La vittoria contro il Sersale ha permesso all’Aversa Normanna di allontanarsi ancora di più dal Castrovillari e di essere quindi (visto il regolamento) matematicamente salvo. Un successo ottenuto però col minimo scarto (1-0) grazie alla rete messa a segno da Esposito su calcio di rigore nella ripresa. Una gara che come ha già detto mister Mauro Chianese era “tutt’altro che facile” e a confermarlo è anche il difensore granata Antonio Guastamacchia che analizzando il match con i calabresi ha ricordato di come si sia affrontata una squadra che “la domenica precedente era riuscita addirittura a battere la capolista Igea Virtus e che è giunta ad Aversa col morale altissimo. Non è stata una gara facile perché c’erano pochissimi spazi ma in settimana il tecnico ha lavorato tantissimo su questa gara e fortunatamente siamo riusciti a portare a casa tre punti fondamentali per la nostra classifica. E’ un successo che ci darà fiducia anche per il futuro visto che in questo campionato ogni gara ha una storia a sé. Domenica prossima ad esempio andiamo a giocare in trasferta a Sarno contro la formazione salernitana della Sarnese ma non dobbiamo assolutamente guardare la classifica. Loro sono sotto di noi ma non possiamo permetterci il lusso di sottovalutare qualche avversario. Anche perché, come ha dimostrato il Sersale con la capolista, nel calcio tutto può succedere. A Sarno ci sarà un’altra battaglia e speriamo di uscirne vincitori”. In palio ci saranno punti fondamentali per la lotta salvezza: “Entrambe le squadre avranno bisogno di vincere e per questo motivo sappiamo bene che non sarà affatto facile. Andremo lì a giocarcela col coltello tra i denti perché vogliamo dare continuità ai risultati positivi dell’Aversa Normanna. Adesso siamo a 6 e non vogliamo fermarci”. E in chiusura una battuta sulla stagione e sulla questione ‘Bisceglia’: “La prima parte di campionato non è stata eccezionale ma a dicembre la società ha praticamente stravolto la squadra e sono arrivati nuovi ragazzi che si sono subito inseriti bene negli schemi del mister e che ci stanno dando una grossa mano. Bisceglia? Noi calciatori pensiamo solo al campo perché non dobbiamo farci influenzare e infastidire da altre situazioni che non riguardano il manto erboso”.