Aversa fuori dai playout, mister Chianese: “Siamo in crescita, ma non è il momento di guardare la classifica”

L’Aversa Normanna contro il fanalino di coda del girone, il Sersale, è riuscita a conquistare quei tre punti che mancavano da troppo tempo. Prestazione di carattere del gruppo del presidente Giovanni Spezzaferri che ha lottato in ogni centimetro quadrato di campo vincendo un match tutt’altro che semplice. Su un manto erboso ai limiti della praticabilità i granata sono riusciti, con grande orgoglio, a battere i rivali calabresi portandosi a ben 11 punti dal Castrovillari, squadra terzultima in classifica. In questo momento l’Aversa Normanna sarebbe salva matematicamente. Il regolamento dei play out della Serie D prevede infatti che nel caso in cui al termine del campionato le squadre classificate al 13° e al 14° posto abbiano accumulato più di 7 punti di distacco dalle avversarie rispettivamente designate, queste ultime vengono retrocesse senza disputare i play-out. A questo ovviamente non vuole pensare l’ambiente normanno che anzi spera di conquistare direttamente la permanenza in Serie D senza dover guardare alle altre squadre. Tornando alla sfida col Sersale mister Mauro Chianese sottolinea come non fosse “affatto una partita semplice nonostante in classifica il Sersale avesse solamente 8 punti. Sulla carta poteva sembrare un match abbordabile ma non dimentichiamoci che i calabresi domenica scorsa hanno vinto contro la prima della classe, l’Igea Virtus e nel turno infrasettimanale si sono arresi al Gela solo negli ultimi 10 minuti. Abbiamo affrontato una squadra in buona salute, sia fisica che mentale, con un nuovo allenatore che ha dato subito qualcosa in più ai suoi ragazzi. Siamo stati bravi nel non cadere nella frenesia di dover segnare per forza, e subito, il gol del vantaggio. E anche questo indica che la mia squadra sta crescendo. Faccio i complimenti alla mia squadra che ha lottato per tutto il match per portare a casa questi tre punti”. L’allenatore conferma poi che “la classifica non la guardo, voglio pensare gara dopo gara e poi riflettere sulla crescita di questa squadra. Solamente alla fine tireremo le somme e valuteremo in che posizione saremo ma sono convinto che questo gruppo possa raggiungere l’obiettivo che si è prefissato. Dal mercato di riparazione abbiamo migliorato la squadra e ora ci sono maggiori alternative. E’ questa la problematica che vorrei sempre avere. Aspettiamo Marzano e Scalzone per avere tutto il gruppo a disposizione. Questo ci permetterà di avere più giocatori da poter schierare e così che possa crescere ed aumentare anche la voglia in ogni calciatore di scendere in campo e di allenarsi al massimo”.