Più forti di tutto e di tutti. Il Casale 1964 è di chi lo ama e non di chi lo abbandona nel momento della difficoltà. Con una formazione rimaneggiata a causa di infortuni e di addii dell’ultima ora, la formazione guidata dal presidente-allenatore Enricomaria Natale è riuscita a mettere a segno una vera e propria impresa. No, non è arrivata una vittoria ma lo 0-0 maturato al ‘Comunale’ di Casal di Principe contro il Castelpoto, corazzata del girone B di Seconda categoria, ha quasi del miracoloso. E’ stata una settimana intensa per il Casale 1964 con alcuni calciatori che, dopo le ultime sconfitte, hanno deciso di abbandonare la nave e di non andare più a fare allenamento. Sono rimasti solamente coloro che hanno veramente a cuore questo progetto e che hanno capito seriamente gli sforzi, anche economici, sostenuti dalla società per poter competere in questo campionato di Seconda categoria. E questi calciatori, i veri giocatori del Casale 1964, hanno lottato su ogni pallone dimostrando che spesso il cuore riesce ad andare oltre ogni ostacolo. La gara di Coppa Campania valida come quarto di finale d’andata col Castelpoto si è chiusa con un pareggio che lascia quindi ancora aperto anche il discorso per l’accesso alla semifinale. In questi giorni la dirigenza proverà a rinforzare la squadra ma questa gara ha dimostrato che la grinta, la determinazione e l’orgoglio nel calcio sono fondamentali. Il presidente allenatore Enricomaria Natale ha solo parole d’elogio per i propri ragazzi che definisce “uomini di parola. Onore a loro che lottano fino alla fine contro tutte le avversità”.