Il Clan parte bene nella corsa per la Serie B. Battute le Tigri Bari

Il Clan Santa Maria Capua Vetere parte subito con il piede giusto nella Fase promozione del girone H di Serie C1 di rugby per l’accesso in Serie B. I sammaritani battono le Tigri Bari per 20-12, giocando benissimo, ma a sprazzi e venendo anche penalizzati nel finale di gara da una conduzione di gara non proprio perfetta. La vittoria, senza bonus, dà comunque ai sammaritani il primo posto del girone (assieme al CLC Messina). I gialloblù, hanno salutato da poco il talento di Alessio Cocchiaro che è tornato nella Top 10 a Viadana e devono fare a meno di due o tre infortunati. Di fronte il giovane e coriaceo team barese, capace di vincere il girone pugliese con buon margine.

Al ‘Francesco Casino’ le squadre vengono accolte da fuochi di artificio ed il Clan sfoggia la nuova maglia. I primi 15 minuti sono di studio, con i padroni di casa che non riescono a pungere, anzi concedono un piazzato ai barei che falliscono con Sebastiani (corto). Il Clan perviene al vantaggio su punizione con Alessio Villano, bravo a centrare i pali per il momentaneo 3-0 al 20’. Passano 7 minuti ed i sammaritani vanno in meta con Alessandro De Luca, al termine di un’ottima fase offensiva. La conversione di Alessio Villano è precisa (10-0). Al 38’ Il Clan va di nuovo in meta con un devastante break di Regna. A nulla possono i 4 avversari che il pilone sammaritano si porta con sé a schiacciare il pallone nell’area di meta. La trasformazione di Alessio Villano colpisce il palo alto e rimbalza fuori (15-0). Nell’ultima azione della prima frazione arriva la marcatura per le Tigri. Cisaria è abile ad incunearsi a largo nelle maglie dei locali e ad accorciare. La trasformazione non va e il signor De Blasio manda al riposo le due squadre. Nella ripresa, subito un giallo a Fabio Leonelli (ma non si capisce il perché) e poco dopo l’ala barese pesta la linea laterale prima di entrare in area di meta e la segnatura non viene concessa agli ospiti tra le proteste. Coach Fusco comincia la girandola dei cambi, e il Clan sembra risentirne. Ma dopo un ammonizione per uno dei trequarti pugliesi arriva subito la meta gialloblù. E’ Morrone a sfruttare la maul e a siglare la terza meta dei padroni di casa. Fuori di poco la conversione di Alessio Villano. Altri cambi per il Clan e per le Tigri e D’Addario da poco entrato lascia i suoi in 14 per 10 minuti per un’altra ammonizione. Nel finale l’arbitro ammonisce Allegretta per un placcaggio alto, quando in realtà è l’avversario a cascargli contro, poi anche Natale si becca un inspiegabile giallo  (il Clan chiude in 13) e dopo quasi 6 minuti di recupero arriva la meta di Severino con la trasformazione di Stellato per le Tigri (20-12). Al temrine della gara coach Fusco è soddisfatto a metà: “Ci siamo disuniti nella seconda parte di gara, dopo aver prodotto un buon gioco contro una squadra giovane, interessante e coriacea, ma anche tutto sommato corretta. Nei play-off ci sono squadre tecnicamente valide e quindi bisogna stare concentrati anche dopo i cambi. Dobbiamo guardare gara dopo gara a migliorarci sempre di più, tenendo a mente la componente mentale. Se scendi in campo con la mentalità giusta – conclude il coach del Clan – te la puoi giocare sempre contro chiunque”. Prossima sfida, dopo la pausa Sei Nazioni, contro l’Arechi per il derby campano.

 

Risultati e classifica dopo il I turno della Fase Promozione del girone H di Serie C1:

Clan SMCV-Tigri Bari 20-12 (4-0)

Salento XV Trepuzzi-Arechi Rugby Salerno 10-10 (2-2)

CLC Messina Rugby-Cus Catania Rugby 13-12 (4-1)

 

CLASSIFICA: Clan SMCV e CLC Messina 4, Arechi Salerno e Trepuzzi 2, Cus Catania 1, Tigri Bari 0.