L’emozione di De Filippo: “Un gol liberatorio, mi lascio alle spalle un periodo difficile”. Tedesco:”Ragazzi straordinari”

La soddisfazione di mister Tedesco nel post partita con la Paganese: “E’ stata una vittoria figlia della squadra, dei ragazzi e a fine gara mi è sembrato giusto che gli applausi del pubblico fossero rivolti a loro, che se li meritano tutti”. È un Andrea Tedesco sicuramente contento quello che si presenta in sala stampa, al termine di Casertana- Paganese che ha consentito ai falchetti di inanellato la terza vittoria consecutiva. ” Dopo il periodo di sosta, non era sicuramente facile mantenere la concentrazione, e la presenza del presidente prima dell’inizio della gara negli spogliatoi ci ha dato le giuste motivazioni. Non dimentichiamo – che la Paganese è una buona squadra,  ben allenata che lotta per i nostri stessi obiettivi,  e la vittoria ci dà enorme soddisfazione”. Soddisfazione che cresce maggiormente, se si considera che il successo di oggi è stato costruito dando spazio anche a chi, in queste ultime settimane, è stato utilizzato poco. “Abbiamo iniziato soffrendo un po’ la Paganese poi con il passare dei minuti abbiamo iniziato a leggere le situazioni e abbiamo trovato le misure giuste alla squadra avversaria. Siamo stati bravi a sfruttare le situazioni – e credo che con merito abbiamo portato a casa tre punti.  Sono felice – conclude il tecnico – perché i ragazzi sono stati bravi a sacrificarsi e a lottare, perché sapevamo che oggi c’era da soffrire. Così come sono soddisfatto del fatto che chiunque viene chiamato in causa si fa trovare pronto a dimostrazione dell’unita’ di intenti che ci accomuna”.

DE FILIPPO: Visibilmente emozionato il giovane Francesco De Filippo, ventenne ragazzo casertano che contro la Paganese ha trovato il primo gol in maglia rossoblu in campionato. Un gol pesante quello messo a segno dal giovane attaccante rossoblu, che di fatto ha piegato la resistenza della formazione ospite. ” Per me – esordisce De Filippo – è stata un’emozione unica perché sono casertano e tengo molto a questa maglia e dopo aver segnato sono andato a cercare mio padre in tribuna perché volevo condividere con lui questa gioia che arriva dopo un periodo brutto e ne avevamo bisogno. Quello che facciamo in campo – continua – è frutto di quello che ogni giorno proviamo in allenamento e questa vittoria è importante per la squadra. Ringrazio il mister e il presidente per l’opportunità che mi stanno dando e io spero di poter dare sempre il mio contributo”.

Giovanni Fiorentino