Una punta a confermarsi a ridosso del podio, l’altra ad allontanarsi dalle sabbie mobili della zona retrocessione, una sogna la serie A1, l’altra una tranquilla salvezza e punta ad un successo pesante si da continuare a muovere la sua classifica dopo il punto agrodolce di Olbia.
Seconda giornata del girone di ritorno. La VolAlto Caserta sfida la Delta Informatica Trentino. Le lanciatissime gialloblù di Ivan Iosi troveranno sulla propria strada una formazione partita in estate con l’obiettivo di disputare un campionato da protagonista. ma oggi, invece, ritrovatasi al dodicesimo posto. L’arrivo di Fabio Bonafede ha restituito entusiasmo e consapevolezza nei propri mezzi alle rosanero, che all’ andata. giocando una signora partita, seppero portare la Delta Informatica al tie break. ” Ricordiamo ancora quel match – afferma Federica Barone – una gara giocata con il piglio delle grandi dove non mancarono rimpianti. Oggi pensiamo a questa sfida, pensiamo a portare a casa la vittoria”. Nessuna novità particolare in casa trentina. Ancora assente Ramona Aricò . L’ opposto messinese sta gradualmente recuperando dalla piccola lesione al menisco accusata contro Chieri e proprio per poter velocizzare i tempi di recupero nel weekend rimarrà a Trento a svolgere la rieducazione. Chi invece sarà a disposizione, ma difficilmente partirà nel sestetto titolare è Miroslava Kijakova: la laterale slovacca sta definitivamente sconfiggendo il forte virus influenzale che l’ha costretta a saltare le ultime due gare con Mondovì e Settimo Torinese e partirà dalla panchina pronta a dare il proprio contributo a gara in corso.
«Caserta è una squadra che vale ben di più dell’attuale posizione di classifica che occupa – spiega Ivan Iosi, tecnico della Delta Informatica – All’andata, a Trento, dimostrò un grande potenziale e con l’arrivo in panchina di un tecnico preparato ed esigente come Bonafede credo che stia lavorando molto sull’aspetto mentale per risolvere i problemi che hanno caratterizzato il suo girone d’andata». Trento, visti gli infortuni dovrebbe schierare questo sestetto: Moncada sarà la regista in diagonale ad Antonucci, Michieletto e Coppi saranno le bande, Fondriest e Rebora le centrali e Zardo il libero. Caserta risponderà presumibilmente con Agrifoglio in regia, Pascucci opposto, Astarita e Bartesaghi in posto-4, Mio Bertolo e Strobbe al centro e Cecchetto libero. ” Nonostante le assenze – confida Barone – Trento rimane team molto forte e temibile. Noi dovremo confermare le ottime cose fatte ad Olbia, ovviamente dando acnor più continuità al nostro gioco”. Curiosità, quella di domenica sarà la sesta sfida tra queste due formazioni in serie A2 con un bilancio di 5-0 in favore della Delta Informatica. Nel 2014/2015 il sestetto gialloblù si impose all’andata al tie break e al ritorno in tre set, lo scorso anno doppia affermazione al quinto set per Zardo e compagne. Nel match d’andata, come prima ricordato, il sestetto di Iosi conquistò nuovamente un sofferto successo al tie break. Insomma, quando campane e trentine si incontrano lo spettacolo è assicurato. ” Stavolta però – conclude la casertana – faremo di tutto perchè l’epilogo sia diverso. Siamo convinte dei nostri mezzi, abbiamo fame e vogliamo risalire la corrente”.