E’ iniziato con una settimana di ritardo, a causa delle avverse condizioni atmosferiche, il girone di ritorno del campionato di Eccellenza: due pari, quattro vittorie interne e due blitz esterni, 33 goal segnati e ben nove in una sola gara. Andiamo a fare il punto della situazione dividendo la classifica in tre tronconi.
Il solito poker. Nuovo anno, ma stessa storia per la testa del girone A di Eccellenza: comanda sempre l’Afragolese che al “Papa” di Cardito sale sull’ottovolante e batte ampiamente nel più classico dei testa-coda l’Hermes Casagiove, sugli scudi il solito Pasquale Carotenuto. Tiene il passo della capolista il Portici che al “Vallefuoco” di Mugnano supera, con non poca fatica, il ritrovato Pimonte, rinforzato dal mercato dicembrino, Murolo e Fava Passaro i marcatori biancoazzurri (l’ex Udinese ha però sbagliato un calcio di rigore) mentre di Balzano è la rete ospite, gli uomini di Pasquale Borrelli perdono Ragosta a lungo termine e si presentano al meglio alla vigilia del ritorno della semifinale di Coppa Italia. Debutto con vittoria di misura per Michele Cimmino sulla panchina del Savoia, i biancoscudati sbagliano un calcio di rigore, ma Kevin Tulimieri fa esplodere il “Giraud” e il Savoia rimane a meno due dalla vetta. Gara dalle mille emozioni per il San Giorgio che contro la Virtus Volla va sotto per 2-0 grazie alla doppietta di Emma prima della clamorosa rimonta del 2-3 finale grazie al doppio Corace intervallato dalla rete di Perna. Quattro squadre in quattro punti, si allontana e cambia la quinta in classifica: è l’Isola di Procida, fuori dai play-off al momento, che supera nel derby isolano il Barano con un netto poker in trasferta, successo e sorpasso ai danni del Casalnuovo che raggiunge solo all’ultimo minuto il Mondragone nel 2-2 dello “Iorio”.
Metà. Quasi nessuna delle squadre a metà della graduatoria muove la propria posizione: il Barano perde in casa nel derby contro l’Isola di Procida, Sessana e Real Forio non si fanno male e pareggiano per 1-1 anche se gli ischitani possono recriminare per il rigore sbagliato da Costagliola a pochi minuti dal termine, la Mariglianese rimane ferma a 18 punti perdendo in casa della Real Albanova, non basta il vantaggio di Sacco ai napoletani. Unica a far punti delle squadre a metà classifica è il Mondragone che viene ripreso all’ultimo minuto dalla discussa rete di Scippa in casa del Casalnuovo, buon punto in vista dell’obiettivo salvezza per gli uomini di mister Amorosetti.
Zona play-out. Nonostante l’ottima prestazione rimane fermo a quindici punti il Pimonte che perde contro il Portici, chi può sorridere per i tre punti conquistati è la Real Albanova che rimonta nel match casalingo al “comunale” di Casale di Principe la Mariglianese grazie alle reti di Guarracino, La Torre e Di Ruocco per un successo che consente ai biancoazzurri di salire a quota 13 e scavalcare così in classifica la Virtus Volla che viene rimontata dal San Giorgio. Sconfitta di misura per il Neapolis di La Peccerella che perde al “Giraud” contro il Savoia, sette i punti in campionato e soli tre in più rispetto all’Hermes Casagiove che perde amaramente in casa dell’Afragolese, sfortunato l’esordio in panchina per Paolo Di Gaetano che proverà a salvare i giallorossi.