SANTA MARIA CAPUA VETERE – Il Gladiator acciuffa il pareggio nell’ultimo minuto di recupero. Grazie al sigillo al 95° del giovane Manuel De Carolis, i neroazzurri della famiglia D’Anna escono indenni dalla delicata sfida al “Felice Squitieri” di Sarno e portano a casa il pareggio per 1-1. Lagnena & soci inanellano il terzo risultato consecutivo, dopo le vittorie contro Roccella e Sersale, e restano attaccati al treno che conduce ai play-off. Tre sono le lunghezze di distacco dalla quinta classificata Gela. Dopo due mesi, finalmente viene rotto l’incantesimo con la conquista di punti fuori casa che mancava dal blitz di Torre del Greco. Grande rammarico, invece, per i padroni di casa che hanno subito la beffa a pochi secondi dal triplice fischio.
PRE-PARTITA. Donnarumma dà forfait, mentre Manzi recupera almeno per la panchina. Al suo posto Teore Grimaldi inserisce in difesa Alterio, con Zanfardino a destra e Capitelli a sinistra. In attacco Pastore viene sorretto da Scielzo e Varriale nel 4-3-3. Compagine giovanissima per Gianluca Esposito con ben sei under nell’undici titolare. Guidelli e Figliolia sono i più esperti del team sarnese.
PRIMO TEMPO. Approccio migliore del Gladiator. Scielzo pesca nello spazio Pastore, la cui conclusione è alta (4’). Da fuori ci prova Capitelli che manca il bersaglio grosso (13’). Un minuto dopo Leone è costretto alla sostituzione, dopo un colpo ricevuto in uno scontro di gioco. Al suo posto subentra Alterio (14’). Si scuote la Sarnese che costruisce una grossa chance al 16’. E’ strepitoso il riflesso di Patella che si oppone al tiro a colpo sicuro di Figliolia. L’equilibrio regna nel match e solo al 32’ c’è un nuovo tentativo. Calemme svetta sul corner di Guidelli e manda a lato di testa. Lo stesso numero 11 ci prova dai trenta metri: tiro abbondantemente a lato (40’). Si riporta in avanti il Gladiator con il corner di Pontillo: Scielzo colpisce il pallone di testa ma Sorrentino para senza problemi (42’). Sul gong del primo tempo Calemme conclude da fuori: Patella respinge in angolo. All’intervallo si va sullo 0-0.
SECONDO TEMPO. Calemme è in gran giornata e s’incarica della punizione dal limite al 48’: palla scaraventata alle stelle (48’). L’attaccante granata catalizza l’attenzione delle varie azioni offensive locali, così come accade al 56’. Il traversone dell’esterno Di Finizio pesca in semi rovesciata Calemme che sfiora il palo. La Sarnese insiste ed al 64’ sblocca il risultato. La punizione di Guidelli trafigge Patella e manda in estasi lo Squitieri. In fibrillazione per il goal, la Sarnese resta in dieci per l’espulsione per doppia ammonizione di Micciché, reo col braccio di aver fermato il pallone in possesso di Scielzo lanciato a rete (68’). Teore Grimaldi tenta il tutto per tutto e mette un attaccante in più, De Carolis, al posto di Brogna (69’). La mossa risulta azzeccata perché, dopo oltre venti minuti di assalto e di occasioni poco limpide, al 95’ l’ex goleador dell’Isola Liri gonfia la rete e fa esplodere i tifosi neroazzurri che si sono sobbarcati la trasferta nonostante la domenica caratterizzata dal freddo e dal gelo. Terza rete in maglia neroazzurra per il bomber laziale, sempre più decisivo a partita in corso. E’ il goal del Gladiator che beffa la Sarnese a pochi istanti dal triplice fischio.
Tabellino: SARNESE-GLADIATOR = 1-1 (parziali: 0-0; 1-1)
SARNESE: Sorrentino, Di Finizio (88’ Mazzei), Talia, Micciché, Nocerino, Della Monica, Ammaturo (80 ’ Nasto), Langella, Figliolia, Guidelli (94’ Tammaro), Calemme. In panchina: Rizzo, Di Marzo, De Angelis, Tagliamonte, Sannia, Cacciottolo. Allenatore: Gianluca Esposito
GLADIATOR: Patella, Zanfardino (69’ Di Franco), Capitelli, Pontillo, Lagnena, Leone (14’ Alterio), Brogna (69’ De Carolis), Odierna, Pastore, Varriale, Scielzo. In panchina: Di Donato, Manzi, D’Anna, Falivene, Anzalone, Barra. Allenatore: Teore Grimaldi
RETI: 64’ Guidelli (S), 95’ De Carolis (G)
ARBITRO: Marco Monaldi della sezione di Macerata (assistenti: Alberto Viole di Isernia e Davide Stringini di Avezzano
NOTE: Ammoniti: Guidelli (S); Zanfardino, Brogna (G) Espulsi: al 68′ Miccichè (S), al 96′ Figliolia (S). Spettatori: 120 circa