Tre calciatori giovedì pomeriggio torneranno al Pinto da ex. Tre atleti che hanno lasciato o sono stati costretti a lasciare la Casertana e andranno a caccia di rivincite. A cominciare da Gragnaniello che in estate, per scelta, decise di andare via perchè non si sentiva al centro del progetto. Gli era stato detto che si sarebbe dovuto mettere in gioco con Anacoura (che poi dopo il disastro del match d’andata è letteralmente sparito) e quando è arrivata la proposta del Melfi non si è tirato indietro. Avrà voglia di far ricredere chi lo mise in condizione di andare via e vedendo la difesa gialloverde…
Poi c’è Francesco Bruno che la Casertana l’ha affrontata già da avversario anche in maglia Ischia. Andò via, pardon fu letteralmente messo alla porta dall’allora direttore generale Nicola Pannone (anche lui sparito dopo la gestione Lombardi). Tanta rabbia in corpo per il terzino che con Gregucci trovò spazio prima di finire in prestito sull’isola.
Infine Fabio Mangiacasale. L’infortunio della scorsa primavera è alle spalle. Non ha ancora i novanta minuti nelle gambe ma sta ritrovando forma e fiducia. La Casertana lo ha letteralmente rilanciato dopo un’annata culminata con la retrocessione dell’Aversa. Lui era valore aggiunto dei falchetti lo scorso anno. Il rinnovo sarebbe potuto arrivare, poi la dirigenza estiva fece altre scelte e lui si è ritrovato senza squadra. Se entrerà sicuramente verrà salutato calorosamente dal pubblico dal momento che è sempre stato un beniamino dei tifosi. Ma come Bruno e Gragnaniello avrà tanta rabbia agonistica da mettere in campo.