Tentata aggressione a Gragnano, Orabona precisa: “La tensione creatasi non è riconducibile alla tifoseria organizzata di Aversa”

AVERSA – Oltre alla rissa tra calciatori che ha portato alla sospensione della gara, Gragnano-Aversa Normanna è salita alla ribalta anche per un fatto increscioso che ha riguardato il direttore generale dell’Aversa Normanna Michele Orabona. Si è vociferato di una tentata aggressione da parte di tifosi organizzati aversani, ma in merito a ciò l’uomo mercato normanno precisa sul suo profilo facebook: “Mi sento in dovere, soprattutto nei confronti dei tifosi dell’Aversa Normanna, di precisare i contorni dello spiacevole episodio. In primis, è mio dovere di sportivo rappresentare che in nessun modo lo spiacevole episodio di ieri può essere ricondotto alla nostra tifoseria organizzata che in nessun momento si è resa protagonista o partecipe della tensione creatasi. Quanto poi ai veri protagonisti dell’aggressione verbale nei miei confronti, trovo altrettanto doveroso precisare che, sia nei momenti immediatamente successivi al fatto, sia dopo a mente fredda, con le stesse persone che avevano inveito contro di me si è giunti ad un totale chiarimento della vicenda culminato nelle scuse rivolte al sottoscritto che, da uomo di campo, è stato ben lieto di accettarle. Pertanto, per quanto mi consta, quindi limitatamente ai fatti che, mio malgrado, mi hanno visto protagonista, l’incidente, per quanto grave ed increscioso, è da considerarsi definitivamente chiuso”.