SANTA MARIA CAPUA VETERE – Alla sfrenata ricerca della vittoria. Con questo pallino in testa scendono in campo Gladiator e Frattese, sfida in programma oggi pomeriggio alle 14.30 al “Mario Piccirillo” di Santa Maria Capua Vetere. Le due più grosse delusioni del girone I di Serie D hanno assoluto bisogno di vincere per poter guardare al futuro con maggiore convinzione. Quella che se la passa meglio è ovviamente la compagine nerostellata che, nonostante provenga da due pareggi consecutivi, non ha stravolto la rosa. Situazione completamente opposta per la realtà neroazzurra che sta vivendo un momento a dir poco turbolento, con dodici cessioni, le dimissioni del ds Salvatore Bruno D’Anna e questioni societarie che stanno prendendo il sopravvento sulle tematiche di campo.
SPONDA GLADIATOR. Nonostante le problematiche interne, il tecnico Teore Grimaldi ha tentato di mettere al riparo la squadra da voci, indiscrezioni e quant’altro ma lavorare così risulta molto difficile. Il classico 4-3-3 dell’allenatore neroazzurro è imbottito di giovani, con tanti altri che sono assiepati in panchina. In porta è ballottaggio tra i due ‘97 Zeoli e Patella, con il primo avvantaggiato. Donnarumma (’98) ha recuperato dall’infortunio che lo ha costretto alla sostituzione anticipata a Gragnano e tornerà sulla fascia sinistra; a destra il sammaritano doc Capitelli (’97), anche se salgono le quotazioni di una difesa più esperta con il nuovo acquisto Alterio posizionato nel ruolo di terzino. Al centro della difesa capitan Lagnena e Manzi. In cabina di regia Pontillo, affiancato da Odierna e Brogna (’97). In attacco sarà un tridente atipico con D’Anna ed Anzalone (’97) posizionati dietro De Carolis (’96). Così facendo, sono minimo cinque gli under che partiranno dall’inizio, senza contare che in panchina sono presenti tutti ragazzi classe ’99 provenienti dalla juniores nazionale.
SPONDA FRATTESE. Per la sfida odierna Nello Di Costanzo non dovrebbe modificare il dettame delle due formazioni schierate fino ad ora. Il trainer romano si affida ad un 4-4-1-1, con Rinaldi (’96) tra i pali. Sulle fasce Palumbo a destra (’98) e Calvarese a sinistra (’97) mentre i centrali sono Tommasini e Varchetta. In cabina di regia Ausiello e Liccardo, con Da Dalt a sinistra ed Angelillo (’97) a destr. In attacco Vacca agisce dietro l’unica punta Longo, grande ex del match che attualmente occupa il primo posto nella classifica marcatori con 11 reti insieme ad Emanuele Santaniello del Gragnano. Pronto a subentrare l’ex Agropoli e Cavese Ragosta che può dare nuova linfa a partita in corso.