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Sibilla, Gladiator, Savoia, Casertana, un curriculum d’oro quello di Luigi Maiellaro, classe ’94 ma tanta esperienza da vendere. Giocare in piazze come Santa Maria Capua Vetere, Torre Annunziata e per ultima la Casertana con cui ha sfiorato la Serie B non è affatto facile, ma ora vive nell’isola felice gialloblù. Tocca a lui parlare dopo la grande gara giocata mercoledì a Forio, le sue parate hanno permesso ai gialloblù di mantenere lo 0-0, poi ci hanno pensato Marraffino e Ioio a regalare la vittoria alla Sessana.
-Dalla Casertana alla Sessana in un anno, che effetto fa passare dalla quasi B all’Eccellenza?
“Dopo i play-off disputati lo scorso anno con la Casertana (ha giocato e subito all’85’ il rigore del Pordenone) speravo in una chiamata di qualche squadra di Lega Pro o Serie D, ma forse fortunatamente è stato meglio così. Sono arrivato a Sessa grazie al mister ed ai miei compagni di squadra che hanno saputo spendere il mio nome con la società, io spero di ripagare questa piena fiducia con tanto impegno e professionalità.”
-Che esperienza stai vivendo a Sessa?
“Sto vivendo veramente una bellissima esperienza con staff, compagni e società veramente eccezionali, non mi fanno mai mancare nulla. Siamo veramente una grande famiglia, sono arrivato a preparazione iniziata e sapevo di trovare un grande gruppo. Mi sentivo quotidianamente con Luca Viglietti ed Alessio Gargiulo, siamo restati in buoni rapporti dalla stagione trascorsa al Savoia. Per quanta riguarda il mister non ho veramente parole su di lui: è una persona eccezionale, mi ha accolto veramente come un figlio e sa cosa significa allenare un gruppo di uomini, conta più questo nel calcio che il saper calciare un pallone.”
-Portici, Savoia, ritorno dei quarti di finale contro il Real Forio e Casalnuovo: queste quattro partite decideranno il futuro della Sessana? Dove può arrivare questa squadra?
“Sicuramente sono quattro partite affascinanti che decideranno il nostro futuro, noi daremo il massimo per dare tante soddisfazioni al presidente, ai tifosi, ma soprattutto a noi stessi. Non abbiamo paura di nessuno, fino ad adesso non abbiamo trovato nessuna squadra che a livello di gioco ci ha messo sotto. Siamo stati sfortunati in alcuni episodi, meritiamo sicuramente molti più punti rispetto alla classifica che abbiamo. Secondo me questa squadra può arrivare in alto, il nostro obiettivo sono i play-off anche se sono lontani, già da domenica dobbiamo raddoppiare le forze poichè incontriamo il Portici, la squadra più in forma del momento. Ma noi ci faremo trovare pronti, siamo la Sessana!”
Piccolo d’altezza, ma un super portiere, Luigi Maiellaro, l’estremo difensore dal piede fatato è un vero lusso per questa categoria.
Ufficio Stampa US Sessana 1915