Risolta (forse) la querelle legata allo stadio ‘Bisceglia’, l’Aversa Normanna si catapulta sul campionato. Domenica prossima arriverà nell’impianto di via Caruso una delle formazioni più attrezzate della categoria, la Sicula Leonzio, e servirà mettere in campo cuore, grinta e determinazione per riuscire a conquistare punti. La classifica purtroppo non consente passi falsi ed è per questo motivo che si sta lavorando in campo e già fuori dal campo. Il direttore sportivo Michele Orabona non vuole lasciare nulla di intentato e sulla stessa falsariga anche il presidente Giovanni Spezzaferri che non ha alcuna intenzione di rischiare di perdere anche la Serie D e quindi sta già pensando al mercato di riparazione. Quello che serve di più è un attaccante. L’aversano Martiniello e l’ultimo arrivato Manfrellotti non hanno convinto fino ad oggi l’allenatore Mauro Chianese e se non fanno il proprio dovere (cioè segnare) è chiaro che non possono essere utili alla causa. La società granata ha messo gli occhi su Marco Puntoniere, attaccante classe ’91, reggino di nascita, che ha rescisso il proprio contratto con la Sicula Leonzio (prossima avversaria dell’Aversa) solamente qualche settimana fa. Lo scorso anno è stato ad Agropoli sino a dicembre, poi trasferitosi alla Cavese dove ha concluso la stagione. A dispetto della giovane età, Puntoriere ha sempre militato in campionati di C2 e serie D. Si è fatto molto apprezzare con il Due Torri (12 gol in 28 partite) e con l’Hinterreggio, dove ha realizzato 8 gol. Ha poi realizzato 4 gol in C2 con la Vibonese e vestito le maglie di Sambonifacese, Catanzaro, Riccione, Acireale, oltre alle già citate Due Torri, Hinterreggio, Agropoli e Cavese. Un giocatore che potrebbe quindi regalare qualche gol all’Aversa Normanna che sta soffrendo soprattutto in avanti non riuscendo spesso ad andare a rete. Ma la testa deve adesso essere alla Sicula Leonzio, squadra siciliana di Lentini, che in settimana ha messo in atto una piccola rivoluzione nonostante il buon avvio di stagione, affidando la guida tecnica all’ex capitano ed allenatore della Reggina Francesco Cozza al posto dell’esonerato Seby Catania. Il pesante 4-0 subito in casa per mano dei rivali della Igea Virtus è stato fatale al tecnico Seby Catania, che abbandona la squadra della sua città dopo un anno e mezzo condito da una promozione in D. Una scelta forte da parte della società bianconera, forse impulsiva: Catania, infatti, lascia una Leonzio in salute ed al 6° posto con 6 vittorie 3 pareggi ed altrettante sconfitte, dopo aver fatto parlare dei bianconeri nella prima fase della stagione per la sua straordinaria fase difensiva (ultimo derby a parte).