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Trasferta ostica per New Energy impegnata sul campo di Piscinola contro una Virtus a caccia di punti vista la poco confortante posizione in classifica. I sannicolesi, dal canto loro, sono alla ricerca di conferma dopo la vittoria ottenuta in casa contro Monte di Procida. Una premessa che promette agonismo e spettacolo. Alla palla a due parte più decisa la Virtus che mostra molta abilità sui propri canestri in particolare nei tiri dalla distanza. Meno precisi gli ospiti, costretti ad inseguire praticamente dal primo minuto. Spinti da un Cullia molto ispirato i padroni di casa cumulano un discreto vantaggio con il quale chiudono la prima frazione di gioco (27-18). Dopo la pausa breve ed un paio di minuti di gioco caotico New Energy inizia a rimontare lo svantaggio riuscendo a raggiungere la parità. Poi nuovamente tanta confusione e, nel finale, la Virtus ne approfitta per riportarsi in vantaggio (37-33). Inizio della terza frazione di gioco con arrembante partenza degli ospiti che recuperano in breve tempo lo svantaggio e passano a condurre. La partita si fa viva ed a tratti spigolosa con azioni al limite del regolamento. Il duo arbitrale cerca di ricondurre il match in termini accettabili fischiando più frequentemente ma l’adrenalina in campo è tanta tra due squadre che vogliono assolutamente superarsi. Alla fine del tempo la situazione è di perfetta parità (53-53) e pertanto tutto è rinviato all’ultimo quarto che inizia sulla falsariga del precedente con le squadre che si affrontano a viso aperto e senza esclusione di colpi. La situazione di parità perdura fino a circa tre minuti dal termine quando New Energy allunga improvvisamente portandosi sopra di sei lunghezze. La tensione sale ulteriormente, la Virtus cerca di recuperare ma gli ospiti sono molto concentrati in difesa. Per i padroni di casa il tempo che passa e l’impossibilità di recuperare diventano un mix micidiale che sfocia in frustrazione. Spinta da una tifoseria esasperante la partita si fa incandescente e qualche scorrettezza di troppo genera tafferugli tra alcuni atleti che gli arbitri cercano di gestire con sanzioni che però non sortiscono l’effetto sperato. La sirena sancisce la vittoria di New Energy per 63 a 72 ma quello che poi accade in campo è invero avvilente. Alcuni tifosi entrano sul rettangolo di gioco e, insieme ad alcuni atleti locali, iniziano una vera e propria caccia all’avversario. L’esasperazione della sconfitta subìta sfocia in una violenza assurda ed inaudita ma il parossismo si raggiunge quando l’allenatore della Virtus, invece di cercare di placare gli animi come si addice alla sua figura sportiva, perde completamente il controllo e colpisce alcuni atleti avversari cercando una personale rivalsa per quanto non è riuscito ad ottenere sul campo. Una immotivata e vergognosa aggressione eseguita non solo da tifosi facinorosi ma addirittura da tesserati verso altri atleti in una giornata da cancellare perché nulla ha a che fare con lo sport.
VIRTUS PISCINOLA: BAROMETRO 5, DOMENICONE 6, ZACCARO, ESPOSITO, BIANCO ne, FIORE 8, SAVARESE 10, ERRICO 2, GUARINO 12, SCARAMELLA, NOTARI, CULLIA 20 – All. CIMMINIELLO
NEW ENERGY CEDRI: TAGLIAFIERRO 2, RAGNINO 5, DESIATO 17, MARINI 6, RUGGIERO ne, PORFIDO 8, GAROFALO 14, DELLA PERUTA 2, TOMASIELLO 7, ZAMO 11, AVIZZANO, RUSSO ne – All. FALCOMBELLO
A.S.D. SAN NICOLA BASKET CEDRI
UFFICIO STAMPA