Tre vittorie consecutive, dopo soli otto punti nelle prime cinque partite. E’ fu così che, nell’ultimo mese, arrivò la rinascita del Villa Literno, oggi quinto in classifica e finalmente in linea con gli obiettivi di inizio stagione che erano stati individuati nella zona play-off.
Una classifica che però lascia intravedere ancora miglioramenti possibili, a soli tre punti dalla vetta occupata dal Casoria che però deve ancora riposare e lo farà nel prossimo turno. Delle squadre che lo precedono solo la Forza e Coraggio ha lo stesso numero di partite, e soli due punti in più, della formazione allenata da Cottuno: oltre alla capolista, anche Galazia Maddaloni ed Albanova infatti devono ancora osservare il turno di riposo.
Certo il calendario nemmeno ha dato una mano: nelle prime cinque giornate, i liternesi hanno dovuto affrontare due delle squadre che attualmente li precedono, Casoria (in casa) ed Albanova (fuori), conquistando un solo punto. Poi alla sesta giornata, contro i maddalonesi, la svolta: 4-0 interno ed il campionato è girato. E sono arrivate la vittoria a Casalnuovo, il turno di riposo e, ma è storia recentissima, il blitz di Cimitile.
Una rinascita dai diversi motivi: da una difesa rinsaldata, oggi la migliore del campionato con sole otto reti, di cui tre arrivate solo a Casalnuovo ma in una partita comunque vinta; dalla svolta nel cammino esterno (due vittorie nell’ultimo mese in due partite a fronte di due sconfitte ed una vittoria nelle prime tre); da un gioco che è sempre stato convincente, anche nei periodi peggiori, e che oggi finalmente sta dando i suoi frutti; da una squadra che, dopo un ovvio periodo di conoscenza, ha trovato la giusta quadratura; e da una società, lasciatecelo dire, seria: dopo il brutto inizio qualcuno avrebbe potuto cominciare a nutrire dubbi sul lavoro del tecnico. Forse, sottovoce, qualcuno lo ha fatto ma, dato a Cottuno il tempo di lavorare, i risultati sono finalmente arrivati. E non è detto che finisca qui.
Perché, continuando così, i play-off possono essere solo un obiettivo minimo: lottare per la vittoria del campionato si può. Cottuno ed i suoi ragazzi ci proveranno fino alla fine, siatene certi.