Vittoria importante per la Maddalonese che supera il Ponte grazie ad una rete di capitan Giovanni Barletta nella ripresa. Risultato che non rende merito alla mole di gioco dei casertani e alle tante occasioni non capitalizzate. “Abbiamo dominato dall’inizio alla fine – esordisce l’attaccante – creando molte azioni da gol. E’ stato fatto un passo avanti rispetto le precedenti uscite e ci fa piacere aver restituito il sorriso a società e ai nostri tifosi che oggi erano numerosi e come sempre molto calorosi. Era un bivio perché dovevamo capire che tipo di campionato potevamo fare. Ora ci aspetta la trasferta di Santa Maria La Fossa che ha fatto il colpo a Casale contro l’Albanova e sarà un’altra dura battaglia. Guardiamo una partita alla volta senza porci limiti”.
Un gol per certi versi fortunoso, ma la Maddalonese fin dai primi secondi della ripresa ha subito spinto sull’acceleratore. “Ho allungato il piede e la palla è carambolata in porta dopo la deviazione di un difensore – continua Barletta – ma l’importante era sbloccare e vincere”.
L’undici di Di Napoli ha confermato di saper soffrire dopo essere passata in vantaggio. “E’ vero – prosegue l’attaccante – un po’ come accadde contro il Goti e il Vitulazio. Era troppo importante fare punti e tornare alla vittoria e anche se il punteggio non è stato tondo come meritavamo va bene ugualmente. La dedica? Ai tifosi che non ci lasciano mai e li ringraziamo per tutto il calore che ci dimostrano. Ma voglio ricordare anche i nostri compagni Rossi e Falco che al momento sono infortunati e li aspettiamo presto. Ma non posso non menzionare il presidente Aveta che ha seguito in diretta telefonica la partita ed è il nostro primo tifoso. Gli dobbiamo tanto e ogni vittoria è per lui”.