Parola di capitano. Famiano incoraggia l’Hermes Casagiove: “Non è l’ultima spiaggia ma col Pimonte dobbiamo risollevarci per una nuova iniezione di fiducia”

CASAGIOVE – Vincere per ritrovare il sorriso e continuare a perseguire l’obiettivo della permanenza in Eccellenza. E’ questo l’imperativo categorico che l’Hermes Casagiove si pone come unico comandamento nella sfida contro il Pimonte. Alle 14.30 di domani, sabato 5 novembre, il team di Ferdinando Di Benedetto giocherà allo stadio “Comunale” di Curti una vera e propria finale contro la squadra con cui occupa attualmente l’ultimo posto della classifica con appena tre punti. Un match dal valore fondamentale contro i napoletani dell’ex Pasqualino Scognamiglio, esterno offensivo classe ’94 che la passata stagione ha contribuito alla salvezza.

L’elemento più rappresentativo ed esperto del team giallorosso, Pietro Famiano, è consapevole dell’importanza della partita e, per questo motivo, carica la sua compagine: “Siamo tutte e due all’ultimo posto, quindi quello di domani è uno scontro diretto in tutto e per tutto. Non è l’ultima spiaggia ma darebbe quell’iniezione di fiducia che è venuta a mancare per mezzo dei risultati. Sono convinto che con qualche risultato positivo la squadra cambierà marcia, perché può disporre di una società sana e di un allenatore bravo”.

L’ex fantasista di Juventus e Triestina, designato sin da subito capitano, crede ciecamente alla salvezza: “La squadra è molto giovane, molti ragazzi provengono da categorie in cui i tre punti valgono di meno. Con i giovani ci vuole del tempo, purtroppo l’Eccellenza non ne dà tanta, considerando che questo è uno dei gironi più difficili degli ultimi anni. Se sto qua, vuol dire che ci credo. Dobbiamo crederci fino alla fine, anche perché le altre non stanno marciando alla velocità della luce. In tre quattro punti sono racchiuse cinque squadre, quindi basta tornare a vincere per risollevarci e tornare a sognare”.

DOMENICO VASTANTE

UFFICIO STAMPA F.C. HERMES CASAGIOVE