SANTA MARIA CAPUA VETERE – Il Gladiator migliora la striscia di risultati utili consecutivi. Il pareggio contro la Sicula Leonzio permette di dare seguito alle vittorie contro Sancataldese ed Aversa Normanna, ma allo stesso tempo nutre un pizzico di rammarico. In particolare il direttore sportivo Antonio Governucci non si accontenta del risultato: “Una gara importante, equilibrata per tre quarti di gara, poi nell’ultimo quarto d’ora abbiamo sfiorato in due occasioni il goal. Risultato rilevante contro una squadra come la Sicula Leonzio che sin dall’inizio ha dichiarato di puntare al campionato. Un ringraziamento speciale ai tifosi, peccato perché è mancato solo il goal. C’è rammarico in quanto, con una vittoria ti mettevi a 16 punti. Ma non sto affatto triste. Il pareggio vale come una vittoria”.
IL BICCHIERE MEZZO PIENO. Ma le chance sono arrivate anche per la Sicula Leonzio: “Ricciardo, Savanarola in mezza girata e su punizione: anche loro hanno avuto delle chance. A prescindere, credo che ai punti l’ultimo quarto potevamo farlo nostro contro una squadra che non aveva mai perso fino alla settima giornata. Ma va bene così, ci prepareremo per un grande derby contro la Turris, dopo aver tenuto testa ad una squadra forte come i bianconeri”.
LA SQUALIFICA. Il ds sammaritano si sofferma infine sull’ammonizione di Antonio Libero Del Sorbo: “Vorrei capire il motivo dell’ammonizione. Nel capannello che si è formato al 20°, è nata forse una scaramuccia e l’arbitro ha visto in Del Sorbo un qualcosa che potesse indurlo a sventolare il cartellino giallo. Per me è un’ammonizione molto strana, che lo fa piombare in squalifica, in quanto era la quinta. Domenica, quindi, Del Sorbo non ci sarà nella gara contro la Turris a cui teneva tantissimo. Sono sicuro che chi prenderà il suo posto sarà all’altezza della gara”.