E’ tutto pronto per la prima gara del Casale 1964, squadra di calcio guidata dal presidente-allenatore Enricomaria Natale che parteciperà al campionato di Seconda Categoria. Domenica mattina il gruppo guidato da capitan Roger Ferraro si recherà al ‘Comunale’ di San Tammaro per la sfida con i padroni di casa. Il debutto è sempre un match diverso da tutti gli altri e per questo motivo Enricomaria Natale prova a tranquillizzare i propri ragazzi ma allo stesso tempo li sprona a conquistare immediatamente la prima vittoria che darebbe morale alla squadra e a tutto l’ambiente di Casal di Principe: “Questa settimana abbiamo intensificato il carico di lavoro atletico al fine di recuperare alcune tipologie di allenamento che non eravamo riusciti a fare prima a causa della mancanza dello stadio – ha affermato il presidente e allenatore Natale -, stiamo ancora lavorando inoltre per recuperare tutti gli infortunati ma nonostante tutto i ragazzi sono carichi e vogliono far bene. Siamo consapevoli che le vittorie possono arrivare solamente giocando al 100% in qualsiasi categoria e per questo motivo non possiamo permetterci passi falsi se vogliamo ritornare a Casale con i tre punti”. Nello scorso weekend c’è stata anche la prima partita ufficiale contro il Real Lusciano 2006, valida per la Coppa Campania, chiusasi con il risultato di 3-3: “In settimana abbiamo anche parlato di questa partita – ha continuato – cercando di capire e di prendere spunto dagli errori commessi in questa ultima gara al fine di essere sempre più ordinati in futuro. Ci attendono sfide impegnative che ci diranno di che pasta siamo fatti”. Domani si chiude il ciclo di allenamenti con la rifinitura. Mentre domenica mattina si parte per raggiungere San Tammaro. E Natale non si fida degli avversari: “So che anche il San Tammaro è una buonissima squadra per la Seconda categoria e quindi sarà di certo una bella sfida che proveremo a mettere sui binari giusti già dal primo minuto. Mi piacerebbe vedere sugli spalti dello stadio ‘Comunale’ di San Tammaro i nostri supporter. La trasferta non è poi così impegnativa e i ragazzi hanno bisogno di sentire il calore e l’affetto della gente di Casal di Principe”.