Il derby non può mai essere considerato un incontro come tutti gli altri. Figuriamoci poi se si vanno ad affrontare delle formazioni della stessa provincia. E quindi la gara diventa ancora più interessante quando si sfidano due società che hanno, entrambe, puntato ai quartieri alti della classifica seguendo però due filosofie nettamente diverse. Domenica allo stadio ‘Bisceglia’ di via Caruso c’è il big match Aversa Normanna-Gladiator. La dirigenza granata ha puntato su un gruppo tra i più giovani di tutta la Serie D mentre i sammaritani hanno lavorato particolarmente sull’esperienza per avere un roster già pronto per la categoria. Mister Mauro Chianese sta continuando nella settimana tipo di allenamenti senza sconvolgere il piano di lavoro perché è vero che il derby non è un match come tutti gli altri ma è anche vero che mette in palio sempre tre punti. La rosa a disposizione del tecnico ex Salernitana è al completo e non ci sono defezioni o squalifiche. Questo comporta ovviamente l’imbarazzo della scelta per il trainer dell’Aversa Normanna che infatti sta provando diverse soluzioni per capire anche quale possa essere il modulo ideale per fermare i nerazzurri di Santa Maria Capua Vetere. Si dovrebbe iniziare sempre con il 4-3-3 ma i ballottaggi iniziano addirittura dalla porta. Nelle ultime giornate di campionato si sono alternati tra i pali gli estremi difensori Lombardo e Maraolo e anche per la gara col Gladiator le riserve saranno sciolte solamente a pochi minuti dalla gara. In difesa invece cambia poco o niente visto che, a meno di clamorosi colpi di scena, dovrebbero essere sempre Del Prete e Sozio i terzini mentre al centro la coppia affidabile formata da Bosco e da Guastamacchia. A centrocampo invece ci sono maggiori dubbi. Nell’ultima gara Chianese ha utilizzato cinque centrocampisti: tre (Nappo, Marzano e Coulibaly) sono partiti dal primo minuto mentre Palumbo e Sequino sono entrati nel secondo tempo. Tra questi comunque ci saranno i tre titolari. In avanti invece dovrebbe ritornare il tridente formato da Martiniello, Felleca ed Esposito con Manfrellotti, Guillari e il nuovo arrivato Castaldi che si accomoderanno in panchina.