MARCIANISE – La Real Maceratese si sente parte lesa di un pomeriggio a dir poco vergognoso. La gara, conclusa con il punteggio di 0-0, è solo la conseguenza di un pre-partita inaccettabile per una compagine che fa della correttezza e della legalità i propri principi cardine. Il Real San Nicola ha messo in dubbio la regolarità del terreno di gioco che poi è stata prontamente smentita dal controllo effettuato dalla terna arbitrale. Tale comportamento antisportivo ha generato solo nervosismo nella Real Maceratese che critica ampiamente l’atteggiamento d’ostruzionismo, sia prima che durante il match, da parte del Real San Nicola che voleva a tutti i costi un risultato positivo e ci è riuscito.
Ma andiamo con ordine e spieghiamo il pomeriggio di ordinaria follia vissuto a Marcianise.
PRE-PARTITA. La società di Macerata Campania ha subito il comportamento antisportivo del Real San Nicola che, giunto in ritardo al centro sportivo “Terra di Lavoro” di Marcianise (esattamente alle 14.30), ha da subito richiamato l’attenzione dell’arbitro, precisando di non voler giocare poiché le misure del terreno di gioco sono inferiori al limite consentito dal regolamento. Tuttavia la Real Maceratese presenta alla terna arbitrale la certificazione, rilasciata dalla F.I.G.C. della perfetta misurazione del rettangolo di gioco, ma ciò non basta. Così l’arbitro Mattia Fiorentino della sezione di Ercolano e gli assistenti Antonio Verlezza ed Alessio D’Anna di Caserta, dopo aver ricevuto richiesta scritta da parte dell’arbitro, trovano disponibilità nello staff dirigenziale locale che, sicuro di non aver violato il regolamento, recupera una rotella metrica riavvolgibile di lunghezza cinque metri. Mentre il tempo passa ed il calcio d’inizio delle 15.30 viene ampiamente superato, l’arbitro misura tutto il terreno di gioco ed arriva alla conclusione che l’accusa del Real San Nicola è ampiamente infondata. Quindi, dopo aver velocizzato la fase di riscaldamento e la fase dell’appello, inizia la partita con netto ritardo. Alle 16.20 si svolge il calcio d’inizio: esattamente cinquanta minuti dall’orario previsto da regolamento.
GARA. La partita che deriva da un tale episodio non può che essere nervosa. La Real Maceratese detiene il predominio territoriale ma è troppo confusionaria negli ultimi sedici metri. Da parte di Capasso e Guerrazzi viene mancato il bersaglio grosso in un paio di circostanze, mentre gli ospiti si difendono ad oltranza. A fine primo tempo Celio viene atterrato in area di rigore e l’arbitro concede il penalty. Il centrocampista biancoazzurra viene, però, ipnotizzato dal pipelet avversario Angelo Russo (41’). Nella ripresa i maceratesi di Giuseppe Cicala provano a sbloccare il match ma in diversi casi vengono fermati dall’arbitro per posizioni di fuorigioco abbastanza dubbie. Al 72’ Celio viene espulso per doppia ammonizione, ma in merito al secondo cartellino giallo le proteste sono vibranti per un fallo ritenuto inesistente. Ed all’ennesimo fuorigioco dubbio fischiato a Capasso, viene anche allontanato l’allenatore Giuseppe Cicala per proteste. Addirittura la Real San Nicola rischia di portarsi a casa l’intero bottino in palio che gli sfugge per qualche centimetro. La traversa nega la rete al tiro di Esposito e non cambia il risultato finale di 0-0. Un eventuale goal sarebbe stato davvero troppo per la Real Maceratese che ribadisce la propria delusione per il comportamento antisportivo del Real San Nicola.
Tabellino: REAL MACERATESE-REAL SAN NICOLA = 0-0 (parziali: 0-0)
REAL MACERATESE: Mormile, De Cesare, Massaro (68’ Di Costanzo), Castiglione, Forro, Lauritano, Riccio, Russo Roberto (79’ Tourè), Capasso, Guerrazzi, Celio. In panchina: Biancardo, Fontana, De Luca, Legnante, Chiaiese. Allenatore: Giuseppe Cicala
REAL SAN NICOLA: Russo Angelo, Criscitelli, Del Priore, Tranfa, Cavaiuolo, D’Amita, Pisano, Tufo, Esposito, Santini, Masone (64’ Altieri). In panchina: Parrella, Degemmis, Pascarella, Cardillo, Latronica, Giardiello. Allenatore: Antonio Puzio
ARBITRO: Mattia Fiorentino della sezione di Ercolano (assistenti: Antonio Verlezza ed Alessio D’Anna di Caserta)
NOTE: Ammoniti: Lauritano, Guerrazzi (RM); Tranfa, Cavaiuolo, Pisano (RSN). Espulso: Celio per doppia ammonizione (RM). Partita giocata con l’obbligo delle porte chiuse
DOMENICO VASTANTE
UFFICIO STAMPA A.S.D. REAL MACERATESE