MACERATA CAMPANIA – Una prodezza del genere se la ricorderà per tutta la vita. Per un mastino del centrocampo che fa del temperamento e dell’aggressività il suo stile di gioco, mettere il proprio marchio alla partita con una sforbiciata non avviene tutti i giorni. Ed invece Roberto Russo ci ha creduto ed ha cacciato dal cilindro un’acrobazia che ha fatto stropicciare gli occhi dei tifosi presenti allo stadio “Sporting Club” di Nola. Da lì è partita la rimonta che poi è stata concretizzata cinque minuti dopo dal rigore realizzato da Alessio Castiglione. Se fosse stato in Serie A, un eurogoal del genere sarebbe stato trasmesso svariate volte, invece in questo caso è un lustro solo per chi lo ha vissuto dal vivo.
Il centrocampista classe ’92 ci pensa e ci ripensa, godendosi il momento vissuto qualche istante dopo che Salvatore Riccio ha battuto il calcio d’angolo: “Uno dei goal più belli che ho realizzato. Ne ho fatti pochi, ma un sigillo del genere non si sogna neanche. Il goal è dedicato a mio fratello maggiore Domenico, presente in tribuna, che mi sostiene sempre, sia nei momenti negativi che positivi. E’ una colonna importante nella mia vita. Infatti, dopo il goal, sono andato a festeggiare con lui, con i dirigenti ed i tifosi della Real Maceratese. Ci tengo molto al vicepresidente Giuseppe Iannotta ed al tecnico Giuseppe Cicala che, insieme al tandem direttivo Giraldi-De Cesare, mi hanno portato un’altra volta a Macerata Campania, dopo l’esperienza di due anni fa”.
Smaltita la sbornia per il ribaltone nolano, la Real Maceratese ospiterà domani pomeriggio, domenica 16 ottobre, il Real San Nicola alle 15.30 al centro sportivo “Terra di Lavoro” di Marcianise. Una partita che i biancoazzurri non vogliono sbagliare, a pochi giorni dall’eliminazione dalla Coppa Italia: “Esiste un solo obiettivo per questa partita: dobbiamo vincere. Abbiamo fatto due partite fuori casa, inframezzate dal riposo, e le abbiamo vinte entrambe. Dobbiamo rinfoltire la striscia positiva con la giusta mentalità: umiltà ed unità del gruppo. Giochiamo tre giorni dopo il match di Coppa con la Sessana. Credo che sia una bella vetrina per la nostra società aver conquistato il pareggio con tanti under in campo, ben otto undicesimi, contro una squadra di categoria superiore”.
Importanti le parole del centrocampista ex Sant’Antonio Abate, Sarnese, Real San Felice a Cancello ed Acerrana che è contento di far parte di un gruppo dove esiste la concorrenza costruttiva. Ne è l’emblema la partenza dalla panchina di domenica scorsa, poi dopo l’infortunio di Nicola Celio al 28°, Roberto Russo è entrato con grande motivazione ed è stato uno dei migliori in campo: “Credo che in questa squadra tutti sono titolari, dal più grande al più piccolo. Se si vuol ottenere un qualcosa di importante, serve questo. Chi parte dalla panchina dà il 101%, chi subentra dà lo stesso il 101%. Obiettivi? Preferisco pensare partita per partita. Prima di tutto conquistiamo la salvezza, poi ci divertiamo, ma sono dell’opinione che i play-off sono nelle nostre corde. Ma possiamo sognare questo obiettivo solo a suon di vittorie. A partire da domani”.
DOMENICO VASTANTE
UFFICIO STAMPA A.S.D. REAL MACERATESE