CASAGIOVE – 26 settembre 2015. E’ una data che rimarrà indelebile nella storia dell’Hermes Casagiove. Grazie ad una prestazione maiuscola, i giallorossi allora allenati da Domenico Santonastaso sconfissero niente meno che la blasonata compagine del Savoia e commisero il “delitto perfetto” in un inizio di stagione che è valso all’Hermes la nomea di ammazzagrandi, avendo fermato tra le mura amiche anche Herculaneum e Sessana. L’incornata di Roman Aliyev al 74’ mandò in visibilio i tifosi casagiovesi e buttarono nel panico gli oplontini che, al primo confronto al cospetto della matricola giallorossa, masticarono amaro.
Un anno dopo, le due squadre si affrontano nuovamente allo stadio “Comunale” di Curti. Tanto è cambiato in entrambe. L’Hermes Casagiove ha cambiato totalmente faccia, infatti della scorsa annata sono rimasti due tre atleti. L’allenatore Ferdinando Di Benedetto, riconfermatissimo dopo la salvezza ottenuta ad aprile, sta lavorando su un progetto giovani e spera di cogliere i frutti che sono stati seminati. Anche il Savoia è stato stravolto dalla riprogrammazione societaria, con un nuovo staff dirigenziale ed una nuova rosa che è stata affidata a Franco Fabiano. Enorme è l’entusiasmo a Torre Annunziata per un primo posto con dodici punti ed infatti oggi pomeriggio, alle 15.30, si parla di una folta presenza a Curti.
L’anno scorso i giallorossi concretizzarono la vittoria più importante della propria storia, quest’anno sarà più difficile ma la squadra di Ferdinando Di Benedetto metterà in gioco la propria anima per rendere vita difficile alla squadra più blasonata dell’Eccellenza 2016-2017.
DOMENICO VASTANTE
UFFICIO STAMPA F.C. HERMES CASAGIOVE