Tirato in ballo dal presidente Tilia, l’ex socio Pasquale Corvino dice la sua sul momento molto delicato della Casertana. “Quello che dice Tilia ha pienamente ragione. In fin dei conti è stato l’unico a presentarsi per l’acquisto della Casertana. Ha iscritto la società salvando la Lega Pro a Caserta. Relativamente al fatto che la città lo abbia lasciato solo questa è una cosa che doveva sapere o informarsi prima visto che da oltre sette anni l’unico che sponsorizza questa società a Caserta sono io e ancora una volta lo farò quest’anno. Relativamente alla vendita delle quote e al prezzo non sono in grado di stabilirlo in quanto non conosco né prezzo di vendita né prezzo di acquisto che ha stabilito con Lombardi né ovviamente le modalità di pagamento. Capisco che è stato lasciato solo nonostante qualcuno gli avesse promesso aiuto e sono contento che lui riesca in un modo o nell’altro, come ha già riferito, a sopperire alle carenze economiche del club. Per quanto riguarda la situazione organizzativa futuristica e di gestione della società, dico solo che le cose sono inimmaginabili e qualunque persona avrebbe difficoltà a spiegarla data la gravità con la quale si è gestita. Grazie anche ai collaboratori dell’avvocato Tilia. Per cui il futuro è per la Casertana, secondo il mio parere, nero. Per questo motivo io contribuirò a fare solo da sponsor come ho sempre fatto in questi ultimi sette anni”.