«Assenza assoluta di Giovanni Lombardi dalle trattative per la cessione alla società “Il Nibbio” delle quote della Casertana Calcio» e, in particolare, «la sua assoluta estraneità a qualsivoglia rapporto con Roberto Conte». Lo precisa – in una nota – l’avvocato Guglielmo Scarlato, legale di Lombardi, in relazione ad alcune ricostruzioni sui passaggi di quote societarie che hanno interessato nei giorni scorsi la Casertana. In particolare, Scarlato evidenzia che in alcuni resoconti è stata attribuita a Lombardi «un’attività di mediazione a cui egli è completamente estraneo, sottolineando la sua partecipazione ad “incontri risolutori” e rimarcando la circostanza che lo vede residente a Scafati ove avrebbe sede Il Nibbio». Il legale di Lombardi richiama anche una interrogazione parlamentare presentata dalla senatrice Pd Rosaria Capacchione «la quale descrive l’inesistente mediazione di Lombardi per la cessione delle quote della Casertana come “opacità”, in modo tale da richiedere “opportune verifiche e vigilanza” da parte degli organi di Governo, onde evitare che le paventate opacità relative alle “attività imprenditoriali del Lombardi nel settore del calcio rischino di riverberarsi anche sulla nuova società editrice del quotidiano La Città di Salerno». «Ribadisco pertanto – conclude il legale – l’assenza assoluta di Giovanni Lombardi dalle paventate trattative per la cessione alla società “Il Nibbio” delle quote della Casertana Calcio e, in particolare, la sua assoluta estraneità a qualsivoglia rapporto con il già citato Roberto Conte».
Tratto dal Mattino Caserta