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LEONFORTE – La partita del riscatto. Con questo obiettivo oggi pomeriggio alle 15 il Gladiator affronta il Gela allo stadio “Comunale” di Leonforte per la gara valevole per il quarto turno del girone I di Serie D. I padroni di casa sono reduci dalla doppia vittoria consecutiva contro Sersale e Due Torri, al momento sono classificati al primo posto in classifica con sette punti. Una lunghezza di vantaggio sul Gladiator che ha un solo obiettivo: fare punti nella tana del club siciliano. Le due squadre si incrociano nuovamente dopo la doppia vittoria neroazzurra della stagione 2002-2003. Dirige la gara l’arbitro Sajmir Kumara della sezione di Verona, coadiuvato dagli assistenti Roberto Basile e Luigi Benedetto di Crotone.
SPONDA GELA. Pietro Infantino schiera il 3-4-3 che gli ha permesso di ottenere due successi consecutivi. La linea difensiva è composta dal portiere Saitta (’96) e dal trio Evola, Campanaro e Gambuzza. A centrocampo capitan Bonaffini e Schisciano (’98) al centro, affiancati da Chidichimo (’97) e Bruno (’97) sugli esterni. In attacco il tridente composto dal numero nove Nassi affiancato dall’ex Sancataldese Montalbano a sinistra e Kosanov, neo-acquisto ucraino, sulla destra. La settimana gelese è stata caratterizzata dal dietrofront del difensore Alessandro Marchetti, che prima aveva trovato l’accordo verbale e poi si è tirato indietro al momento della firma, per motivi prettamente familiari. Probabili indisponibili Alma, Scerra e Vella. Per il momento i due migliori marcatori sono Kosanov e Campanaro, difensore col vizio del goal.
SPONDA GLADIATOR. Luigi Squillante deciderà fino all’ultimo se puntare sul 4-3-3 o sul 4-4-2. Molto dipenderà da quanti calciatori riuscirà a recuperare, a partire da Gatta e Marzullo. In difesa Zeoli (’97) è avvantaggiato su Patella. La linea difensiva è confermatissima con i centrali Manzi e Maraucci ed i laterali Gabbiano (’96) e Donnarumma (’98). Nel caso di centrocampo a tre, Fontanarosa e Brogna (’97) verrebbero affiancati da uno a scelta tra Leone, D’Anna ed Odierna. Sempre che non ritorni Gatta, l’atleta imprescindibile in cabina di regia. In attacco Del Sorbo verrà sorretto da Criniti ed uno tra De Falco e D’Anna. Se invece si dovesse optare sul 4-4-2, Brogna e Criniti sulle fasce laterali (Fontanarosa a centrocampo insieme ad uno tra Leone e D’Anna). In attacco Del Sorbo-De Carolis o Del Sorbo-De Falco. Sicuri assenti lo squalificato Gianmarco Tedesco e gli infortunati Gianluigi Mangiapia ed Antonio Motta. Questi i dubbi di Luigi Squillante per la delicata trasferta contro il Gela che ha una grande importanza per la classifica dei neroazzurri.