Al termine del consueto allenamento pomeridiano al “Pinto”, ha parlato alla stampa il difensore Pasquale Rainone, presentando la gara di domenica pomeriggio contro la Vibonese. “Abbiamo visto dei video della nostra prossima avversaria, è una buona squadra e penso che con qualche altro innesto avrebbe potuto fare bene. Sicuramente il clima non sarà dei migliori, è una squadra che è partita dalla D e si ritrova in Lega Pro grazie al ripescaggio. Vorranno fare bella figura in casa, poiché per una squadra che vuole salvarsi, il fortino dev’essere tra le mura amiche. Sarà una gara maschia, con una squadra che vuole far prevalere il proprio gioco, in attacco abbiamo notato che mancano un po’ in fase di realizzazione ma dovremo essere anche noi bravi a concedere poco. L’anno scorso giocavamo diversamente, sempre a tre ed i movimenti erano diversi. Ora aprendoci di più, con i terzini che salgono in maniera alternata abbiamo bisogno di meccanismi diversi e ci è voluto un po’ di tempo per rodarci al meglio. E’ una fortuna secondo me essere duttile, rispondo alle richieste del mister sia a destra che a sinistra, non lo vedo come un limite ma come un vanto. A Lecce ci aspettavamo una grande squadra, ha giocatori molto importanti messi lì per vincere. Abbiamo fatto una buona partita, abbiamo tenuto testa ad un grande Lecce. Caturano? Parlano i fatti, è stato protagonista di un avvio di stagione eccezionale. Con il Lecce forse ho uno stimolo in più, con le squadre importanti so che devo stare ancora più attento e fare bella figura. Mi fa piacere che Caturano non sia andato in gol, spero di dare sempre il massimo ed essere sempre perfetto. Pensiamo partita dopo partita: spero di fare tornare un po’ l’entusiasmo a Caserta. E’ giusto un po’ di scetticismo iniziale ma adesso abbiamo dimostrato che possiamo divertirci e fare un buon campionato, per salvarci tranquillamente ed entrare nei playoff. Se giochiamo come fatto nelle ultime tre partite, le soddisfazioni possono arrivare. Ogni squadra ha un proprio obiettivo e non bisogna mai sottovalutare nessuno: bisogna guardare partita dopo partita, senza fare troppi calcoli come fatto all’inizio, dove le partite più abbordabili sono risultate complesse e viceversa. La cosa più importante è muovere la classifica in maniera continua facendo la migliore prestazione possibile. Soprattutto in casa, dobbiamo essere un po’ più precisi per fare la partita e vincerla, facendo capire a tutti che a Caserta i punti devono dimenticarseli”.