L’ex di turno domenica al ‘Razza’ sarà il centrocampista Angelo Chiavazzo. Con lui abbiamo parlato del presente, della sua nuova avventura calabrese, ma anche del recente passato essendo stato uno dei protagonisti della risalita della Casertana tra i professionisti.
AVVENTURA STIMOLANTE – “Qui a Vibo mi trovo veramente bene. Il mister mi tiene in considerazione e io quando vengo chiamato in causa cerco sempre di farmi trovare pronto. Sono contento della scelta fatta in estate perché ho avuto subito la fiducia della società indipendentemente dalla categoria. E’ un ambiente dove si lavora bene e cercherò di dare il mio apporto alla causa rossoblù”.
INSIDIE ROSSOBLU’ E QUADRATURA DEL CERCHIO – “Vogliamo dare una svolta a questo inizio di stagione dopo tre sconfitte di fila. C’è voglia di rifarci e scenderemo in campo con grande rabbia agonistica. Incontreremo invece un avversario che attraversa un buon momento e lo testimoniano i sette punti nelle ultime tre uscite. Sarà sicuramente una partita equilibrata che forse potrà essere decisa da qualche episodio. Il nostro obiettivo sarà raggiungere quanto prima la quota salvezza, poi vedremo fin dove poter arrivare”.
ESPERIENZA E QUALITA’ – “Ho avuto modo di vederli all’opera domenica contro il Lecce e mi hanno impressionato. Rosa con atleti di spessore e anche esperienza. Non sono quelli della passata stagione, ma ci sono giocatori forti che prima o poi riusciranno ad imporsi. Credo che potranno essere protagonisti di un campionato di centroclassifica e dopo un avvio in salita hanno trovato la quadratura del cerchio e i risultati gli stanno dando ragione”.
DOLCI RICORDI – Dopo l’esperienza di Ischia, Chiavazzo si ritroverà difronte la Casertana per la seconda volta in carriera: “E’ per me sempre un’emozione perché a Caserta sono stati per me gli anni più belli. Grazie alla Casertana mi sono rilanciato tra i professionisti e sarò sempre grato. Sono legato a quella piazza da grandi ricordi. La cavalcata dalla D alla Seconda Divisione quando tornammo da Cosenza e Matera con quasi mille tifosi di notte ad attenderci e portarci in trionfo. Il calore durante le partite. Ho ancora tanti amici ed estimatori e quando si parla di Caserta per me è sempre emozionante perché ne ho fatto parte e sono orgoglioso”.
FUTURO A SORPRESA – “Se mi farebbe piacere tornare? Chi ha indossato quella maglia non la dimentica ed è chiaro che se ci fosse l’opportunità di tornare la valuterei attentamente. La mia fortuna però è aver trovato un club come la Vibonese e per ora me lo tengo stretto. Poi nel futuro nessuno può escludere nulla”.