Una sconfitta nel calcio può starci perché fa parte del gioco ma di certo a decidere un ko non deve essere una persona che dovrebbe essere imparziale come l’arbitro. Ed invece la gara tra Cavese ed Aversa Normanna è stata caratterizzata da una condotta arbitrale piuttosto insolita con ben 13 ammonizioni e 4 espulsioni di cui ben tre per i granata. Questo ha penalizzato la squadra di mister Mauro Chianese nella sfida con i salernitani ma anche per la prossima gara visto che al ‘Bisceglia’ l’allenatore normanno dovrà fare a meno di Marzano, Coulibaly e Felleca. Il tecnico, al termine della gara, ha sottolineato di come la sua squadra “nonostante la sconfitta ha giocato nettamente meglio della Cavese. Non siamo riusciti ad incidere e a fare male nel momento del vantaggio numerico dopo l’espulsione per il calciatore salernitano nella prima frazione ma fino a quel momento non avevamo regalato proprio nulla ai nostri avversari. Serviva comunque essere più incisivi sotto porta e abbiamo sbagliato troppo. Poi è arrivato il gol della Cavese sui quali onestamente nutro forti dubbi e tutte le espulsioni per i nostri calciatori che di fatto hanno condizionato in modo incredibile la nostra gara. Una condotta di gara dell’arbitro sicuramente un po’ strana a dimostrazione che il direttore di gara non fosse sicuramente all’altezza”. L’Aversa Normanna comunque deve necessariamente guardare avanti perché domenica prossima si ritorna in campo per la sfida contro il Roccella, formazione della provincia di Reggio Calabria che nelle prime tre giornate di campionato ha collezionato solamente due punti frutto di due pareggi e una sconfitta. Mister Chianese deve già pensare alla squadra da mandare in campo per la quarta gara di campionato anche perché bisogna ancora valutare la condizione fisica anche del terzino Del Prete che sembrerebbe essere pronto per il ritorno in campo. A centrocampo ci saranno i maggiori problemi con le assenze di Marzano e Coulibaly (due rossi in due giornate giocate) e sarà possibile l’esordio di qualche giovane promessa granata.