Con la Casertana in silenzio stampa, unico a presentarsi davanti ai microfoni è il co-presidente Pasquale Corvino. Questo il commento del dirigente rossoblù: “Abbiamo affrontato la partita con uno stato psicologico particolare. Dopo due sconfitte di fila avevamo ovviamente paura di perdere nuovamente. Abbiamo vinto con un pizzico di fortuna, ma sono stati recuperati quei punti persi in precedenza che non meritavamo proprio. I ragazzi hanno giocato con il sangue agli occhi perché volevano fortemente vincere. Abbiamo iniziato a muovere la classifica e questo oggi è ciò che conta maggiormente. Non meritiamo di essere nei bassifondi della classifica e un inizio così difficile e sfortunato non era stato certo messo in preventivo. Oggi vittoria massimo risultato con il minimo sforzo, ma il calcio è anche questo. Chiedo scusa per il post partita perché Caserta è una città civile, ma in ogni città ci sono imbecilli. Ai miei tifosi dico di non cadere nelle provocazioni specialmente fuori casa e dopo una vittoria del genere. Purtroppo sono stati vittima di un agguato e mi dispiace ma ribadisco che non devono cadere in nessun tipo di provocazione”.